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Twitter sta per sparire per sempre: cosa succede a X?

Proprio in questi giorni è avvenuto il passaggio definitivo alla nuova denominazione per Twitter che sarà per sempre X. Questo vuol dire che, se si cercherà di cercare nella barra di ricerca twitter.com si verrà automaticamente indirizzati su x.com. Questo processo avviene ovunque, ovvero anche tra le pagine di supporto del social network acquisito da Elon Musk.

Nonostante questo passaggio definitivo tra Twitter e X potrebbe ancora capitare di imbattersi nel precedente URL. Ad esempio, se si cerca “Centro assistenza Twitter” su Google verranno ancora visualizzati dei risultati non aggiornati. Una volta aperta la pagina help.twitter.com però basta cliccare un qualsiasi link presente all’interno di quest’ultima per ritrovarsi sull’URL help.x.com. Dunque, la transizione è in corso e servirà qualche giorno prima che venga completata definitivamente.

Passaggio definitivo tra Twitter e X

La pagina di accesso al proprio account, o quella per crearne uno nuovo, sulla piattaforma riporta un avviso ufficiale. In quest’ultimo viene specificato che le impostazioni generali, in particolare quelle sulla privacy

e la protezione, resteranno invariate. Inoltre, viene annunciato il cambiamento dell’URL e viene riferito agli utenti che, se vogliono ottenere ulteriori dettagli riguardo quanto sta succedendo è possibile consultare l’informativa sulla privacy presso la pagina x.com/en/privacy.

La migrazione del nome da Twitter ad X ha avuto inizio all’incirca lo scorso mese di luglio. In quel periodo, infatti, il neoproprietario Elon Musk ha deciso di abbandonare il precedente nome per passare alla nuova denominazione. Da quel momento, l’app intera è cambiata adeguandosi a questa particolare decisione. Solo la versione desktop al momento sembra aver mantenuto ancora il vecchio nome.

La denominazione X sembra essere particolarmente apprezzata da Musk che già nel 1999 l’aveva utilizzata per un portale dedicato ad una banca online che poi successivamente è diventata PayPal. Successivamente il miliardario ha acquistato nuovamente il dominio, nello specifico nel 2017, per poi utilizzarlo nuovamente quando ha deciso di cambiare nome a Twitter, appena l’anno scorso.

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Pubblicato da
Margareth Galletta