La piattaforma di messaggistica più utilizzata in tutto il pianeta è senza alcun dubbio WhatsApp, la nota applicazione di proprietà di meta infatti vanta un bacino di utenti a dir poco assoluto che utilizzano la chat digitale per restare in contatto con le proprie amicizie.
Ovviamente con tutti i social network per essere utilizzato WhatsApp necessita di un’iscrizione, la quale nel rispetto delle varie normative governative richiede un’età minima di accesso, quest’ultima però a quanto pare nel Regno Unito ha scatenato non pochi dissapori dal momento che WhatsApp ha deciso di abbassarla a 13 anni, scelta che non tutti hanno condiviso dal momento che si teme l’esposizione a pericoli digitali di bambini non ancora in grado di discernere tra ciò che è sicuro e ciò che invece non lo è.
Si spinge per un passo indietro
In Gran Bretagna in molti si sono espressi sfavorevoli a questa decisione dal momento che si teme che un’età minima troppo bassa possa esporre gli scritti a pericoli non indifferenti presenti nel mondo digitale e in Internet, in numerosi infatti si sono espressi contrari e stanno spingendo meta nella speranza di un dietrofront, quest’ultima però non si è ancora espressa e probabilmente valuterà tutti gli elementi e le variabili del caso prima di prendere una decisione, fatto sta che ora l’età minima per iscriversi a WhatsApp è fissata a 13 anni.
Si tratta di una decisione probabilmente presa per espandere la fascia di utenza alla quale rendere accessibile la nota chat digitale, ciò non toglie che i rischi siano tutti da valutare sebbene debba essere preso in considerazione il fatto che molti utenti al di sotto di quest’età si iscrivono utilizzando magari un numero di telefono o l’identità di uno dei genitori.
Non rimane dunque che attendere per vedere se WhatsApp rilascerà dichiarazioni in merito a questa situazione o si atterrà al mero silenzio stampa.