L’azienda di Mountain View consapevole dell’importanza dell’autonomia per dispositivi come gli smartwatch. Proprio per questo, con Wear OS 5 Google interviene per migliorare ulteriormente l’autonomia del sistema operativo. Nel dettaglio, si tratta, rispetto al precedente Wear OS4, di una riduzione del 20% dei consumi durante il monitoraggio dell’attività fisica. Con questi miglioramenti i nuovi Pixel Watch 2 sembra aver acquisito almeno una giornata extra di autonomia.
Sono previsti anche diversi miglioramenti per le watchface. Quest’ultimi sono trasversali poiché riguardano il loro formato standard su Wear OS. In questo modo vengono supportate più informazioni. Tra queste troviamo, ad esempio il progresso sugli obiettivi di attività fisica insieme ai dati relativi al monitoraggio della salute.
Inoltre, Connessione Salute riceve dei miglioramenti con l’arrivo di Wear OS 5. Suddetta piattaforma
di Google per la raccolta e la gestione dei dati relativi alle attività fisiche ed anche alla salute, ora fornirà la possibilità di estrarre i dati, raccolti dal sistema operativo e risalenti ad un periodo superiore ai 30 giorni.Per quanto riguarda la diffusione del nuovo WearOS 5. È ipotizzabile che potrebbe arrivare per tutti in concomitanza del debutto degli smartphone Pixel Watch 3 il cui rilascio potrebbe arrivare il prossimo autunno. Stesso discorso dovrebbe accadere per i Galaxy Watch di Samsung. Nel mentre Google ha già rilasciato una versione di Wear OS 5 per gli sviluppatori. Inoltre, è ipotizzabile che la nuova versione del sistema operativo sarà limitata. Quest’idea è sostenuta da alcuni dispositivi che sono ancora fermi a Wear OS3. Solo con il tempo sarà possibile capire se Google intenda davvero rendere Wear OS una sorta di esclusiva per i suoi smartwatch e quelli di Samsung.