Un recente annuncio di Google ha evidenziato quali sono i miglioramenti in arrivo. L’azienda ha spiegato che intende ottimizzare la durata della batteria in standby su alcuni dispositivi. L’incremento previsto è di circa 3 ore. Google avrebbe raggiunto questo traguardo con l’aiuto della modalità Doze introdotta per la prima volta con Android 6.0. Suddetta modalità limita automaticamente l’attività di tutte le applicazioni e l’accesso stesso al sistema. Attraverso questo meccanismo il carico sulla batteria viene diminuito e vengono evitati possibili sovraccarichi. In questo modo lo smartphone non si scarica.
Tale modalità interviene anche monitorando le attività di backend ed impedisce l’esecuzione delle app in background quando quest’ultime non vengono utilizzate. Con l’arrivo di Android 15, il tema di elaborazione di Doze viene portato al 50%. Questo cambiamento migliora l’intera potenza
in standby che a sua volta contribuisce a migliorare l’autonomia della batteria dello smartphone.Il Vice President of the Engineering Department di Android, Dave Burke, ha spiegato che con l’arrivo della quindicesima generazione è stato accelerato il tempo di Doze. Dunque, quando i dispositivi mobili entreranno in questa modalità lo faranno molto più velocemente. Il processo ha portato numerosi dispositivi ad ottenere in standby circa 3 ore in più di autonomia. Si tratta di un miglioramento considerevole che l’azienda spera di applicare presto a tutti i dispositivi.
Il miglioramento riguardo l’autonomia non riguarda solo Android 15, ma anche WearOS anche se si basa ancora sul sistema precedente, Android14. Con suddetto annuncio, Google dimostra il suo impegno per migliorare il funzionamento dei dispositivi. Inoltre, quanto riferito aumenta ancora di più l’entusiasmo nei confronti del nuovo sistema operativo.