Dopo Squid Game in molti hanno paragonato le due serie TV. In realtà sono davvero diversi sia per il tono che per il livello di spettacolarizzazione. Mentre Squid Game è più accattivante, con un’estetica intrigante e con impatto iconografico, The 8 Show si eleva con una critica essenziale e dissacrante. Quest’ultima evidenzia la crudeltà e la ferocia della natura umana.
Lo “spettacolo” presente nel titolo è un game show realizzato per un’audience misteriosa che in silenzio segue cosa accade ad otto individui che attratti dalla possibilità di ottenere cifre astronomiche, accettando di farsi riprendere mentre passano il tempo in una sorta di casa del Grande Fratello.
Ad ogni partecipante viene assegnato un appartamento su uno degli otto piani presenti. Quest’ultimi sono collegati da una scala e una corte interna. La struttura è spoglia e risulta quasi anonima
, soprattutto se paragonata alla scenografia di Squid Game. Le persone coinvolte sono variegate e presentano condizioni economiche e sociali diverse. I piani rappresentano una sorta di classificazione sociale. All’ottavo piano si trovano gli individui più ricchi e potenti. Di nessuno si sa il nome poiché i partecipanti vengono identificati con il numero del piano dove si trovano.Le personalità dei protagonisti risultano poco approfondite e rappresentano per lo più degli stereotipi. Suddetta scelta è intenzionale per non portare gli utenti ad avere preferenze personali. Inizialmente, i partecipanti sono collaborativi e solidali l’uno con l’altro. Poi le cose cambiano e vengono portati all’esasperazione non trovando più espedienti per far divertire il pubblico. Le pratiche diventano sempre più crudeli per continuare con quel “gioco” e continuare a guadagnare. In questo modo, alcuni dei protagonisti diventano vittime mentre altri aguzzino. La serie TV Netflix The 8 Show risulta essere molto più inquietante di Squid Game perché in questo caso nessuno riceve un ordine o istigato ad agire in modo crudele.