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TCL: arriva il monitor 4K perfetto per gli amanti dei videogame

Negli ultimi tempi i monitor dei computer sono caratterizzati da schermi con dimensioni più grandi e con refresh rate sempre più elevati. In questo modo si garantiscono immagini più reattive e maggiormente fluide. Ciò vale soprattutto per gli hardcore gamer il cui scopo è quello di primeggiare nelle competizioni online. In questi casi, infatti, un fattore chiave per ottenere un’esperienza di gioco ottimale è proprio un refresh rate elevato.

Al momento, chi desidera possedere il modello con un valore più alto l’attenzione deve essere rivolta all’Asus ROG Swift Pro PG248QP e un modello LCD FHD da 24 pollici in grado di arrivare a ben 540Hz. Ben presto però sta per arrivare un nuovo prototipo di TCL che potrebbe riuscire a rivoluzionare l’intero panorama. Si tratta infatti di un monitor con un refresh rate di ben 1000Hz.

In arrivo il nuovo monitor di TCL

A parlare dell’arrivo di questa novità è stato Blur Busters con un post sul proprio account X, L’annuncio è arrivato dopo che l’affiliata di TCL, CSOT, ha mostrato il prototipo in anteprima. A colpire non è solo il refresh rate di 1000Hz, infatti, il monitor presenta una risoluzione 4K, un traguardo davvero ambizioni se si considera la combinazione tra queste due specifiche.

Al momento però non è possibile dire di più, perché TCL non ha rilasciato molte informazioni aggiuntive sul suo nuovo dispositivo. Al momento non sono nemmeno note le dimensioni dello schermo. Se consideriamo le immagini diffuse online è possibile affermare che si tratta di un display curvo e widescreen. Busters ha ipotizzato che si possa trattare di un LCD. Non è però possibile dire di più.

TCL non ha fornito, inoltre, dettagli riguardo il debutto sui mercati del suo monitor. È importante sottolineare che al momento non esiste una GPU in grado di supportare in modo adeguato un refresh rate di 1000Hz. Inoltre, è interessante considerare che non sempre è necessario superare suddette soglie. Spesso si tratta più di vanità e non di utilità poiché l’occhio umano presenta comunque i suoi limiti.

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Pubblicato da
Margareth Galletta