Grazie all’entrata in vigore, che avverrà a breve, della direttiva europea Epbd che noi tutti conosciamo come “Case Green”, la regione Campania ha iniziato ad apportare delle modifiche ai fondi per gli incentivi, così da riuscire a supportare al meglio i cittadini nella transizione verso soluzioni più ecologiche di energia.

Per agevolare questa transizione, la Campania ha stanziato nuovi fondi che si aggiungono a quelli già previsti dal Conto Termico promosso dal GSE aumentandone così la portata. Lo scopo degli incentivi ai cittadini è quello di far sì che le spese per il cambio dei sistemi di riscaldamento diventino più sostenibili così da spingere un maggior numero di persone ad effettuare questa scelta di cambiamento positiva per l’ambiente.

Come si accede agli incentivi e quali sono i sistemi rientranti

Le tecnologie che rientrano nella categoria dei sistemi di riscaldamento a 5 Stelle presenti negli incentivi, con potenza minore di 35 kW, includono gli impianti a biomassa, le pompe di calore e tutti le tipologie di sistemi di riscaldamento ibridi. Tra queste opzioni, la pompa di calore, soprattutto se affiancata da un impianto fotovoltaico, è probabilmente la soluzione migliore in termini di efficienza e ROI. Perché? Questo sistema possiede due vantaggi maggiori rispetto agli altri e cioè che non soltanto va a ridurre le emissioni di CO2, ma presenta anche un ritorno economico grazie alla possibilità di vendere l’eccesso di energia prodotta.

Il bando della regione Campania prevede la creazione di incentivi di un valore diverso che vanno tra 2.000 e 6.000 euro, varianti a seconda della tecnologia scelta. In tal modo si potrebbe riuscire a coprire non solo l’acquisto, ma anche il trasporto ed i lavori di sostituzione e di  installazione degli impianti. La somma degli incentivi del Conto Termico GSE e del bando regionale, però, non potrà coprire il 100% della spesa sostenuta ed ogni residente in Campania potrà accedere ad un massimo di due istanze.

Come si accede agli incentivi? I residenti devono presentare una richiesta formale, dimostrando di voler sostituire il proprio impianto di riscaldamento attuale con uno classificato a 5 Stelle. I fondi sono destinati a coprire una parte significativa delle spese necessarie, donando così un sostegno a chi desidera contribuire alla transizione ecologica.

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