Il principale cambiamento riguarda i tab che sono posizionati nella barra inferiore. Quest’ultimi da cinque (Esplora, Pubblica, Salvati, Vai, Novità) diminuiscono a tre (Esplora, Pubblica, Tu). Le funzionalità mancanti non sono state eliminate definitivamente. Sono solo state redistribuite tra le tre nuove “etichette”.
Nella sezione “Tu” non è più presente la barra di ricerca che invece è presente in “Salvati”. Le notifiche e i messaggi sono invece accessibili attraverso l’icona situata nell’angolo in alto a destra. Anche il tab “Vai” è in “Tu”, con la denominazione “Viaggi salvati”.
Non è tutto. Google ha annunciato anche l’avvio di un programma pilota di sei mesi su Maps. Quest’ultimo riguarda la visualizzazione in Street View
di una serie di contenuti in realtà aumentata presentati da alcuni partner selezionati. Ma come funziona? Se il punto di interesse ha dei contenuti AR, cliccando su Esperienza AR e sollevando il proprio dispositivo, come con Lens, per poterli visionare. Suddetta opzione funzionerà anche da remoto. I contenuti inseriti potranno essere condivisi con URL o codice QR.Google ha aggiornato anche Geospatial Creator per realizzare contenuti virtuali legati a posizioni specifiche nel mondo reale. Al momento lo strumento è disponibile per tutti gli sviluppatori in Adobe Aero senza dover accedere ad una possibile lista d’attesa.
Sono previsti anche miglioramenti riguardanti la velocità di localizzazione e l’accuratezza dell’ancoraggio. È compresa anche la possibilità di creare un contenuto una sola volta per poi legarlo a più posizioni contemporaneamente. Questo avviene tramite l’API Places presente su Google Maps Platform. Infine, è compresa anche l’espansione della copertura di ARCore Geospatial API.