Al Mobile World Congress di quest’anno, una delle protagoniste è stata la start-up Humane con il suo dispositivo AI Pin. Questo nuovo gadget basato sull’intelligenza artificiale prometteva di rivoluzionare il modo in cui usiamo i nostri dispositivi. Ma, come spesso accade, la realtà non è all’altezza delle aspettative. Dopo una presentazione in grande stile al MWC del 2024, Humane ha inviato diverse unità di prova a influencer e giornalisti del settore per raccogliere feedback e recensioni.
Purtroppo per Humane, le recensioni sono state tutt’altro che positive. Molti hanno descritto il dispositivo come estremamente limitato e poco funzionale. Alcuni lo hanno addirittura definito il peggior prodotto mai recensito. Tra le principali lamentele ci sono numerosi malfunzionamenti e la mancanza di molte delle funzionalità promesse durante la presentazione.
Il prezzo del dispositivo non aiuta di certo: 700 dollari più un abbonamento mensile. Questo ha contribuito a peggiorare ulteriormente la situazione, rendendo difficile per Humane convincere gli utenti della validità del loro prodotto. La compagnia, ovviamente, non ha preso bene queste recensioni negative e ora sembra essere in difficoltà .
Secondo Bloomberg, Humane sarebbe ora in cerca di un acquirente per la sua attività, con una richiesta che varia tra i 750 milioni e il miliardo di dollari. I fondatori, Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno, sono rimasti in silenzio, il che non fa sperare molto bene per il futuro del prodotto e per eventuali miglioramenti promessi.
Nel frattempo, Humane AI Pin ha ricevuto un aggiornamento significativo con l’implementazione di GPT-4o, rilasciato recentemente da OpenAI. Questo aggiornamento dovrebbe migliorare le capacità del dispositivo di comprendere le richieste degli utenti, ridurre la latenza e fornire risposte più chiare e precise. Resta da vedere se questo sarà sufficiente per risollevare le sorti di un prodotto che, almeno per ora, sembra essere partito col piede sbagliato.
Humane AI Pin è un esempio di come anche le tecnologie più promettenti possano fallire se non sono pronte per il mercato. Le recensioni negative e il prezzo elevato hanno giocato un ruolo cruciale nel mettere in crisi l’azienda. Ora, con l’aggiornamento di GPT-4o, c’è una piccola speranza di recupero, ma solo il tempo dirà se sarà sufficiente per trasformare questa delusione iniziale in un successo.