Milioni di utenti, compresi noi stessi, si trovano praticamente tutti i giorni alle prese con fastidiose chiamate di marketing. La peggior cosa è l’insistenza, così imperterrita da portarci alla disperazione. Per fortuna TrueCaller, l’app di identificazione delle chiamate, sta per introdurre una soluzione innovativa che ci potrebbe porre fine a questa problematica comune.
L’ultima novità dell’app consiste infatti nella possibilità di creare una versione IA della propria voce, così da rispondere automaticamente alle chiamate. Come funziona? In modo molto più semplice di quanto si pensi. Basta registrare la voce e TrueCaller utilizzerà Azure AI Speech di Microsoft per creare una versione “virtuale” che risponderà al posto nostro.
TrueCaller e Microsoft collaborano per combattere con l’IA i call center
Azure AI Speech di Microsoft ci consente di registrare e replicare le voci. Questo servizio è però utilizzabile in modo limitato e può essere sfruttato solo in casi precisi per prevenire che possa essere utilizzato in maniera scorretta. La collaborazione tra TrueCaller e Microsoft testimonia quanto potenziale abbia l’intelligenza artificiale nel poter trasformare il modo in cui interagiamo con le tecnologie di uso quotidiano. Per Raphael Mimoun, General Manager di TrueCaller, questa funzione non solo ci dona aiuto con i call center, ma dimostra anche gli usi infiniti possibili dell’IA per l’implementazione dell’esperienza dell’utenza.
L’assistente digitale AI di TrueCaller sarà in grado di monitorare le chiamate in arrivo e di informare così gli utenti del motivo della chiamata. La società ha già introdotto assistenti virtuali basati su voci preregistrate negli anni passati, ma con questa nuova opzione l’innovazione è ancora maggiore. Gli utenti potranno scoprire prima il perché della telefonata e decidere come e se rispondere, potendo scegliere di avviare l’IA con la propria voce.
TrueCaller sta dimostrando di lavorare sodo per integrare l’intelligenza artificiale nei suoi sistemi e migliorare l’esperienza di chi fa uso della sua app per la gestione delle chiamate. La sua soluzione, creata grazie all’aiuto di Microsoft, ci darà finalmente la possibilità di pagare con la stessa moneta i call center o chiunque altro vogliamo.