Tutti gli appassionati di informatica nel corso della loro vita hanno sentito sicuramente parlare di Windows XP e del processore Intel 486, il primo ha costituito una base fondante per tutti gli utenti dotati di personal computer dal momento che è stato uno dei sistemi operativi più amati del panorama informatico mondiale, il secondo invece è stato una CPU di primaria importanza dal momento che costituiva alla base di avanguardia dei primi anni 90.

Ovviamente un’accoppiata tra questi due elementi è sempre stata impossibile dal momento che il processore in questione semplicemente non aveva la potenza necessaria per eseguire il sistema operativo che necessitava di prestazioni più elevate, richiedeva infatti almeno un processore Pentium della generazione 586 o qualsiasi chip compatibile con clock a 233MHz o superiore. L’i486 si fermava a 133MHz.

 

Un modder riesce nell’impresa

Un modder appassionato però, dal nickname Dietmar, non si è dato però vinto e ha deciso di mettersi alla prova iniziando a studiare tutti i complessi meccanismi alla base del funzionamento di Windows XP cercando di renderli suoi per poi modificarli attraverso dei software di assemblaggio e debug Per riuscire a eliminare i blocchi presenti sull’installer di Windows XP che impedivano l’istallazione su sistemi ritenuti non in grado di eseguire il sistema, ecco che dunque dopo un po’ di lavoro è riuscito nel suo intento e ha fatto funzionare perfettamente il sistema operativo di Microsoft sul processore Intel 486.

Come se non bastasse tutto il lavoro è disponibili online ed è anche scaricabile dunque se siete curiosi e avete a disposizione l’hardware necessario basterà scaricare il pacchetto dati per poi eseguire l’istallazione, vi consigliamo però cautela dal momento che dal punto di vista della sicurezza non è proprio il massimo eseguire software vecchi di vent’anni, se però questo non vi preoccupa vi basterà scaricare tutto il pacchetto presente su questo link e poi avviare l’istallazione.

Articolo precedenteNuovo Jinpeng XY: quanto costa il fantastico mini quadriciclo?
Articolo successivoAMD rivoluziona la tecnologia Anti-Lag: benvenuti a Anti-Lag 2