Il Password Manager di Google, integrato su tutti i dispositivi Android e in Chrome, offre agli utenti la possibilità di gestire in sicurezza i propri dati d’accesso. Con un recente aggiornamento il sistema si arricchisce di una nuova funzione. Gli utenti potranno condividere le proprie password.
La novità è stata annunciata lo scorso febbraio ed ora finalmente è disponibile con il recente aggiornamento proposto da Google Play Store (v24.20)
Google permette la condivisione veloce delle password
Per utilizzare suddetta funzione bisognerà recarsi nelle impostazioni del proprio dispositivo Android. Qui è presente la voce “Password e Account” da cui è possibile accedere alla sezione Google e poi Password in alto. A questo punto è possibile selezionare la password che si intende condividere.
Per procedere bisogna autenticarsi e in basso allo schermo, a sinistra, apparirà una nuova icona di condivisione. Una volta cliccata si aprirà una schermata introduttiva dove selezionare “Condividi”. Nella pagina successiva sarà possibile condividere la propria password. La condivisione potrà però avvenire solo con gli utenti che fanno parte del gruppo Famiglia.
A tal proposito, Google ha dichiarato che la funzione appena introdotta è un sistema sicuro ed affidabile per condividere i dati di accesso online. Ma per cosa può tornare utile un servizio di questo tipo? L’azienda di Mountain View ha citato diversi esempi a riguardo. La gestione dell’asilo nido con un singolo account, l’accesso scolastico per i compiti, o la condivisione dell’accesso al Wi-Fi di casa o alle piattaforme streaming.
Anche Apple offre una funzione simile per condividere le password di iCloud. In questo caso il sistema risulta più permissivo poiché non limitato a solo un gruppo di utenti. Funziona tramite AirDrop.
Tornando a Google, il sistema Password Manager risulta già attivo sugli smartphone Android. La nuova funzione per la condivisione dei dati di accesso, come anticipato, dovrebbe essere presente anche online. Per il momento però non sembra ancora essere stata vista sulla versione stabile di Chrome.