A quanto pare Microsoft non ha intenzione di abbandonare il mondo della realtà virtuale, durante il suo ultimo evento ha infatti annunciato che molto presto utilizzando un visore Meta Quest gli utenti avranno accesso alle nuove Volumetric Apps, le quali ovviamente corrispondono ad una risposta diretta nei confronti delle applicazioni spaziali inaugurate dal visore Apple Vision Pro.
Ad accompagnare l’annuncio è stato inserito anche un breve video che mostra tutte le potenzialità della realtà mista utilizzata per analizzare e personalizzare un controller, in questo caso prevedibilmente quello di Xbox, Microsoft anche provveduto a rendere disponibili le API per l’implementazione delle applicazioni direttamente collegate, ovviamente queste ultime sono disponibili in anteprima per gli sviluppatori, secondo Microsoft consentiranno di convertire in breve tempo un’applicazione standard per Windows in una in realtà mista.
Interesse dichiarato
Si tratta solo di un passo in più facente parte però di un interesse da parte di Microsoft verso il Metaverso abbastanza dichiarato, lo scorso anno infatti il colosso di Redmond ha preannunciato che gli utenti Windows 11 in futuro potranno utilizzare il sistema operativo direttamente direttamente tramite un visore Quest 3, tramite connessione wireless grazie al software Quest link.
Come se non bastasse le applicazioni Office sono già disponibili su questi divisori ed è anche possibile giocare in streaming e i giochi Xbox utilizzando i modelli Quest 2 e Quest 3 tramite l’applicazione Xbox cloud gaming.
Tutto ciò conferma come appunto Microsoft sia molto interessata a questo lato della tecnologia, di conseguenza abbia tutto l’interesse e investirci per poter rispondere anche ad Apple e alle altre realtà che stanno tenendo in considerazione anche il mondo virtuale, al quale l’azienda di Redmond sempre interessata anche a integrare l’intelligenza artificiale, basti pensare alla disponibilità delle macchine virtuali Azure e alla nuova AI multimodale Phi-3-vision.
Dunque ora non rimane che attendere l’arrivo ufficiale di quanto annunciato da Microsoft, probabilmente l’attesa sarà di un altro paio di mesi.