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DAZN: il massimo della tecnologia per la nuova Serie A Enilive 2024/25

Sta facendo un po’ di rumore la situazione che vede DAZN pronta ad aumentare i prezzi degli abbonamenti. Gli utenti, che in passato sono rimasti molto scottati dal colosso dello streaming che proprio non riusciva a carburare, oggi sono più tranquilli avendo raggiunto un punto di equilibrio in termini di qualità e riproduzione. Secondo quanto riportato, ci si sta preparando ad un nuovo debutto di tecnologie e risorse utili a rendere sempre migliore lo streaming in diretta.

DAZN infatti vuole preparare al meglio il nuovo campionato di Serie A Enilive 2023-2024. L’azienda disporrà dei diritti in esclusiva ancora per cinque anni, fino al 2029, e dunque l’obiettivo è quello di migliorare sempre di più.

DAZN: nuove tecnologie in arrivo per la Serie A

A partire dalla prossima stagione, DAZN lascerà di buttare il nuovo studio virtuale. Qui verranno impiegate realtà virtuale e realtà aumentata per alimentare l’analisi e il dibattito sulla giornata calcistica.

La società che fornirà la tecnologia cosiddetta di remote production sarà NVP, in modo da permettere a DAZN di offrire un’esperienza totalmente nuova pre e post partita. Saranno gli stadi a rivestire sempre di più la funzionalità di veri e propri studi di DAZN, con analisi approfondite e interviste.

Le parole riguardanti tale situazione sono arrivate dal CEO di DAZN Stefano Azzi:

La collaborazione che stiamo avviando con NVP rappresenta l’unione di due realtà impegnate nella costante ricerca di soluzioni tecnologiche innovative. Il prossimo quinquennio segnerà per noi l’inizio di un nuovo capitolo, che intendiamo aprire puntando sull’elemento che da sempre caratterizza DAZN: l’innovazione. La sperimentazione e l’implementazione di nuove tecnologie – come lo streaming live degli eventi sportivi, l’uso della bodycam in Serie A e la Ref Cam nel basket – sono il nostro marchio distintivo e continueranno a orientare le nostre scelte nelle prossime cinque stagioni di Serie A Enilive“.

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Pubblicato da
Felice Galluccio