Uno dei più grandi attesi di quest’anno e senza alcun dubbio La linea di processori Qualcomm Snapdragon X, le CPU dell’azienda infatti promettono di avviare una vera e propria rivoluzione basata su Windows On ARM, il quale consentirà prestazioni elevatissime e anche una velocità in termini di intelligenza artificiale davvero impressionante, tutto merito dell’architettura in grado di offrire i 45 TOPS di potenza necessaria per l’esecuzione di IA onboard.
Man mano che si avvicina il momento del lancio ufficiale ovviamente le indiscrezioni attorno a questa linea di processori aumentano, dalle specifiche tecniche fino alle vere e proprie prestazioni durante il funzionamento piano piano tutte le info stanno venendo a galla, ora è arrivato il momento di alcuni alcuni benchmark emersi in rete eseguiti su CPU Z, vediamo insieme che cosa è emerso.
I risultati convincono ma non troppo
Il detective dell’hardware HXL ha condiviso i risultati di un benchmark CPU-Z (ARM64) eseguito su un Surface Laptop 7 con un SoC Snapdragon X Elite X1E-78-100 il 25 maggio, questi hanno mostrato un risultato pari a 686,0 punti in single thread e un risultato multi-thread di 7.923,5, valore confrontato con l’M2 di Apple che invece segna single-thread più alto con 749,5 punti e multi-thread di 3.822,3 punti, meno della metà di quello ottenuto dal Surface Laptop 7.
Ciò significa che su core singolo l’M2 se la cava meglio ma in multi X Elite doppia letteralmente la controparte Apple, un risultato atteso ma che lascia qualche perplessità vista la distanza temporale di uscita, ricordiamo che Apple è arrivata ora alla linea M4.
Si tratta comunque di un risultato con un particolare valore pratico, dal momento che ora gli utenti che vorranno scegliere una soluzione che non abbia consumi eccessivi e prestazioni di alto livello potranno puntare sia su Windows on ARM sia su MacOS, scelta che prima invece non era possibile a favore solo di MacOS.