Tesla: in arrivo un nuovo aggiornamento per la guida autonoma Il sistema di guida autonoma si sta diffondendo sempre di più nel settore auto. Tra le aziende che hanno abbracciato questa funzionalità, Tesla primeggia. L’azienda di Musk per prima ha creduto e soprattutto investito nella guida autonoma. E a tal proposito, Tesla ha rilasciato un nuovo aggiornamento (la versione 12.4) per il suo sistema.

Le novità arrivano con la versione beta di Full Self Driving, ovvero il servizio che si occupa proprio di fornire l’assistenza alla guida e la sua automazione. L’aggiornamento software coinvolge soprattutto due funzioni in particolare.

Tesla aggiorna la guida autonoma

Secondo quanto dichiarato dall’azienda di Elon Musk la prima funzione su cui è intervenuta riguarda la rilevazione delle mani sul volante. In questo modo, si spera di ridurre la presenza dei falsi positivi riguardo la mancata rilevazione della presa sullo sterzo. Le modalità sono sempre le stesse. Viene sempre utilizzato il monitoraggio della coppia di forze applicata dalle mani sul volante. Con l’aggiornamento però la misurazione viene resa più accurata. Lo scopo è quello di evitare l’arrivo di avvisi ingiustificati.

Un secondo intervento invece riguarda il sistema di monitoraggio dell’attenzione del conducente. Quest’ultimo si basa sulla rilevazione dello sguardo. Le telecamere presenti all’interno delle auto Tesla forniscono dati utili all’algoritmo per stimare se gli occhi sono sulla strada. Se così non fosse vengono inviati degli avvisi al conducente invitandolo a prestare una maggiore attenzione. Con il nuovo aggiornamento vengono predisposte delle eccezioni al monitoraggio che verrà escluso nei casi in cui non vi è una chiara visibilità degli occhi degli automobilisti. Come, ad esempio, quando si indossano gli occhiali da sole o anche una visiera bassa. Quando ci sono le giuste condizioni riguardo la visibilità, il monitoraggio avverrà in maniera continua.

Tesla ribadisce che le immagini rilevate con le telecamere interne rimangono in locale e non verranno inviate ai server dell’azienda. Al momento l’aggiornamento è in fase di distribuzione automatica a tutti gli utenti che sono parte della beta di Full Self Driving. Sistema che al momento non è ancora disponibile per gli automobilisti europei.

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