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Asus ROG Falchion RX Low Profile: la tastiera da gaming del futuro – Recensione

Negli ultimi anni, il mercato delle tastiere da gaming a profilo basso non è stato particolarmente vivace, il che è un peccato. Tuttavia, con l’arrivo dell’Asus ROG Falchion RX Low Profile, le cose sembrano destinate a migliorare.

Questo settore è perfetto per coloro che desiderano input super veloci per il gaming, mantenendo al contempo una tastiera sottile. Asus si è ora unita al trend delle tastiere a profilo basso con una delle opzioni più eleganti e interessanti degli ultimi tempi: la nuovissima ROG Falchion RX Low Profile, che si rivela una vera rivelazione.

La concorrenza è piuttosto agguerrita, con produttori sia mainstream che di nicchia come la Logitech G915 TKL e la NuPhy Air75, ma l’opzione di Asus potrebbe avere tutte le carte in regola per superarle entrambe. Abbiamo messo alla prova la ROG Falchion RX Low Profile per scoprirlo.

La tastiera si distingue per il suo design accattivante, con un profilo incredibilmente sottile e un’estetica moderna. Gli switch ottici ROG RX Low-Profile offrono un’esperienza di digitazione fluida e reattiva, garantendo input rapidi e precisi. Inoltre, la costruzione premium e le funzionalità aggiuntive, come la connettività wireless versatile, rendono la ROG Falchion RX Low Profile un’opzione interessante per i giocatori che cercano prestazioni elevate in un formato compatto.

Nonostante il prezzo possa essere un ostacolo per alcuni, la qualità e le prestazioni offerte dalla ROG Falchion RX Low Profile giustificano il suo posizionamento nel mercato. Con questa tastiera, Asus dimostra di essere pronta a competere nel settore delle tastiere da gaming a profilo basso, offrendo un prodotto che non scende a compromessi in termini di stile, prestazioni e praticità.

Design

In un mare di periferiche nere e grigie, è bello vedere qualcosa di completamente opposto. Asus ha optato per un telaio argento e bianco dall’aspetto moderno e dalla sensazione eccellente al tatto. È disponibile anche in una colorazione nera più classica e tipica, se non si desidera qualcosa di bianco.

Nonostante sia composto quasi interamente di plastica, la solidità di questa tastiera a profilo basso è impressionante. Non soffre di alcuna flessione del piano e si rivela una delle tastiere più robuste testate di recente, soprattutto per le sue dimensioni. A ciò si aggiunge la piastra superiore in metallo, che conferisce stile e sostanza, mentre la piccola barra metallica con la scritta “Republic Of Gamers” nella parte superiore è un tocco semplice ma efficace.

La parte inferiore è anche scanalata e realizzata in plastica, come l’Asus ROG Azoth dell’anno scorso. Dispone inoltre di eccellenti piedini a doppio livello per alzare l’angolazione della tastiera e ottenere un’esperienza di digitazione più confortevole, sebbene l’inclinazione naturale possa già essere sufficientemente comoda.

Questa tastiera segue la tendenza di altre opzioni a profilo basso, optando per un fattore di forma più piccolo. Asus ha scelto un layout funzionale e salvaspazio al 65%, che elimina la fila di funzione, la maggior parte del cluster di navigazione e il tastierino numerico, fornendo i tasti più utilizzati. Si ottengono comunque alcune funzioni utili, tra cui i tasti freccia e gli elementi più importanti del cluster di navigazione.

Oltre ad adottare un layout più piccolo che mantiene una parvenza di funzionalità, presenta anche keycap con stampa doppia per l’uso con Windows e Mac. Per chi utilizza entrambi i sistemi, si tratta di un’aggiunta gradita. Può sembrare una piccola cosa, ma non ci sono molte tastiere da gaming che offrono questa caratteristica, quindi il fatto che Asus l’abbia inclusa qui è particolarmente apprezzabile.

Le funzionalità utili non finiscono qui. Questa tastiera presenta anche alcune aggiunte interessanti per offrire un’esperienza più completa, tra cui una cover per la tastiera. Si tratta di una decisione un po’ insolita, non molto comune per le tastiere in generale. Al momento della spedizione, la cover è posizionata sopra il telaio e può essere utilizzata sia per coprire i keycap che per inserire la tastiera al suo interno, fornendo una custodia antiscivolo quando viene utilizzata sulla scrivania. È un’idea interessante, anche se non sono sicuro che la utilizzerei molto.

Offre anche un metodo intrigante per modificare il volume o l’intensità dell’illuminazione RGB. Invece di offrire funzioni dedicate relative ai tasti sulla tastiera, Asus ha optato per uno slider multifunzione sul lato superiore, che può controllare la riproduzione multimediale, l’illuminazione RGB e il volume. È una caratteristica comoda e funziona bene in assenza di tasti o quadranti dedicati. Quando lo si utilizza, illumina progressivamente anche la barra luminosa e la scritta ROG sulla parte superiore della tastiera, il che è piuttosto utile. Questa è una caratteristica della linea Falchion ed è bello vedere che sia stata integrata anche in questa versione a profilo basso.

Oltre a ospitare questo slider sul lato superiore, presenta anche alcuni pulsanti importanti e un vano. Sul lato sinistro, accanto al tasto Esc, si trova un pulsante che consente di scorrere tra le diverse funzioni offerte dallo slider, mentre ospita anche il ricevitore USB-A della tastiera e gli interruttori per le modalità di connettività e per l’utilizzo con Windows o Mac.

Per quanto riguarda la confezione, viene spedita con la cover in plastica avvolta strettamente intorno alla tastiera. Inoltre, è contenuta in una borsa in tessuto con il marchio ROG e in due scatole di cartone. È una bella confezione, anche se la busta di plastica avvolta strettamente non è il tocco migliore.

Prestazioni

Il modello in prova presenta gli switch RX Low Profile Red di Asus. Si tratta di switch lineari e leggeri a profilo basso che riducono la corsa totale dei tasti a 2,8 mm per offrire un’esperienza più reattiva sia per il gaming che per l’uso generale, con un punto di attuazione di 1 mm e una forza di 45 g. È disponibile anche con gli switch RX Low Profile Blue se si preferisce la combinazione di feedback tattile e udibile con una corsa più breve, anche se questi offrono una forza maggiore di 55 g e un punto di attuazione più basso di 1,5 mm. La corsa totale di 2,8 mm rimane comunque la stessa.

Gli RX Low Profile Red si sono rivelati solidi e reattivi sotto le dita e sono stati ottimi da usare sia mentre si lavora e si scrivono recensioni sul Mac, sia quando abbinati a Counter-Strike 2 sul PC Windows. Interessante notare che questi switch sono pre-lubrificati e risultano particolarmente fluidi rispetto ad altri switch lineari a profilo basso e full-size di peso simile. Optare per uno switch lineare in una tastiera a profilo basso funziona meglio anche di un’opzione tattile morbida, da un punto di vista personale, dato che le opzioni tattili morbide testate negli ultimi anni possono tendere ad essere piuttosto altalenanti con la loro tattilità. Purtroppo però, a differenza di alcune delle opzioni di switch full-size più recenti come l’Asus ROG Azoth, questa tastiera non è hot-swappable, quindi si è vincolati agli switch scelti. Sul lato positivo, però, presenta diversi strati di schiuma fonoassorbente all’interno per una migliore acustica, e non sono presenti vibrazioni o ping del case.

Asus ha fornito una gamma completa di opzioni wireless sia con il ricevitore USB wireless Speednova, sia con il Bluetooth. La connessione tramite entrambi i metodi è particolarmente comoda e il passaggio tra i dispositivi associati è facile come utilizzare gli interruttori fisici sul retro per scegliere tra Bluetooth e ricevitore wireless. Può anche essere collegata tramite USB-C e utilizzata durante la ricarica. È interessante notare che il ricevitore USB può essere associato anche al nuovo Asus ROG Keris II Ace e può essere utilizzato come ricevitore unificante, se si desidera una configurazione di periferiche da gioco completamente wireless.

La durata della batteria di questa tastiera è impressionante, con un’autonomia fino a 400 ore con l’illuminazione RGB spenta e tramite il ricevitore a 2,4 GHz. Batte il NuPhy Air75 del doppio, anche se è in ritardo rispetto all’impressionante G915 TKL con i suoi quasi 3 mesi di utilizzo con l’illuminazione RGB spenta. Ciononostante, si rivela una scelta impressionante per chi desidera una grande resistenza.

Illuminazione

L’illuminazione della ROG Falchion RX Low Profile è l’Aura RGB tipica di Asus, brillante e vibrante, con una copertura ragionevolmente uniforme su tutti i tasti, tranne il tasto Invio. Per qualche motivo, la piccola freccia lì non è illuminata in modo uniforme come gli altri tasti della tastiera o come gli altri tasti in generale. Per il resto, la tastiera ha un aspetto elegante e sottile quando l’RGB si combina con la colorazione bianca e argento offerta qui. È possibile sincronizzare l’illuminazione RGB con altri prodotti Asus ROG, anche se questo può essere eseguito solo su dispositivi in cui si è connessi tramite il ricevitore USB.

Software

Il software di Asus, Armoury Crate, è sempre stato un po’ un’arma a doppio taglio e purtroppo questo continua anche con la ROG Falchion RX Low Profile. Offre una ragionevole funzionalità in termini di rimappatura dei tasti, modifica della funzione del touch slider multifunzione e offre molti preset per l’illuminazione RGB. Tuttavia, rispetto ad altre opzioni di Razer e Corsair, Armoury Crate sembra un po’ antiquato in termini di layout e sensazione generale.

Conclusioni

L’Asus ROG Falchion RX Low Profile si rivela un’ottima tastiera da gaming a profilo basso grazie al suo aspetto elegante, agli switch fluidi e all’affidabile connettività wireless. È certamente una delle opzioni più interessanti nella sua categoria e si distingue dalla concorrenza con un set di funzionalità molto più avvincenti rispetto a prodotti come la Feker IK85 Pro, per esempio.

La presenza di switch lubrificati in una tastiera a profilo basso è interessante, così come la decisione di optare per una colorazione bianca e argento fin da subito. Sono questi piccoli dettagli che distinguono la ROG Falchion RX Low Profile dalla concorrenza e la fanno apparire come una proposta molto più moderna sia per Windows che per MacOS, soprattutto con l’avvento dei PC bianchi e l’aspetto classico dei sistemi Apple.

Può essere una tastiera costosa tutto sommato, ma la ROG Falchion RX Low Profile si rivela una delle uscite più interessanti da parte di un produttore mainstream negli ultimi tempi. Se si desidera una scelta da gaming più tipica con un layout più convenzionale, allora la Logitech G915 TKL potrebbe essere una scelta migliore.

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Pubblicato da
D'Orazi Dario