L’argomento del momento è senza alcun dubbio l’arrivo dell’architettura ARM nel mondo dei laptop e su Windows grazie a Qualcomm che con i propri Snapdragon ha dimostrato come questi ultimi siano in grado di eseguire processi di questo tipo senza nessun problema offrendo prestazioni di primissimo livello.
A quanto pare il tutto risulta talmente interessante che anche Nvidia potrebbe averci fatto un pensiero, dopo le ottime notizie sulla RTX 5090, ora le voci circa il suo prossimo hardware ARM si stanno facendo sempre più insistenti e parlando di una voglia di Nvidia di rispondere al mercato sempre più interessato a Windows on ARM e nel dettaglio a Qualcomm che sembra aver fato faville con il suo X Elite.
Cosa è venuto fuori
Tutte le voci di corridoio arrivano dal tipster XpeaGPU, secondo cui Nvidia sarebbe pronta a gettarsi nella mischia con la sua proposta ARM basata sul prossimo core ad alte prestazioni di ARM, soprannominato Blackhawk, che salvo sorprese si chiamerà Cortex-X5, il quale dovrebbe offrire la potenza desiderata da Nvidia per il suo SoC e che dovrebbe poi venire affiancato da una GPU basata su architettura Blackwell.
A completare il tutto dovrebbe essere poi il supporto alle memorie LPDDR6 e la realizzazione con il nodo a 3nm N3P di TSMC.
Il tutto dovrebbe essere una strategia per difendere una posizione dominante nel mondo dell’IA di Nvidia, la quale grazie alle proprie GPU alimenta la fascia center dell’IA consentendone l’addestramento ma necessita di un prodotto per prendere le redini anche nella fascia standard del mercato alimentata dagli utenti comuni, indubbiamente puntare su ARM per produrre un proprio SoC sulla scia di quanto fatto da Qualcomm è una scelta sensata visto che le potenzialità di ARM nel mondo IA sono state già svelate dalla concorrenza, ora si tratta di prendere ciò che è stato già fatto e farlo meglio.