ChatGPT down “ChatGPT non è disponibile per alcuni utenti, stiamo attualmente investigando il problema”

Così OpenAI risponde alle numerosissime segnalazioni delle ultime ore riguardanti il malfunzionamento del chatbot basato sull’intelligenza artificiale. Dalle 8:30 di questa mattina tanti utenti hanno segnalato la problematica attraverso svariati post su X e segnalazioni su Downdetector.

OpenAI è attualmente a lavoro sulla risoluzione dell’intoppo che non permette di accedere alla piattaforma e l’ultimo aggiornamento informa gli utenti di aver riconosciuto il problema e di essere a lavoro per procedere con la definitiva risoluzione.

ChatGPT down: OpenAI risponde alle segnalazioni degli utenti!

 

Utilizzare ChatGPT oggi è stato impossibile per tantissimi utenti da tutti il mondo, l’accesso è stato bloccato su browser web e su app Android e iOS. Le prime segnalazioni su Downdetector provenivano dall’Europa Occidentale ma non restavano esclusi gli Stati Uniti e il Regno Unito. Il problema non sembrerebbe comunque aver coinvolto tutti gli utenti ma una maggioranza impossibilitata a effettuare l’accesso.

Gli utenti, in attesa di scoprire il motivo alla base del malfunzionamento e della sua risoluzione da parte di OpenAI, non hanno potuto che valutare l’utilizzo di alternative e mantenersi aggiornati tramite la fonte Downdetector o il sito ufficiale OpenAI Status.

Attualmente il problema sembrerebbe essere stato riconosciuto, questo il messaggio condiviso dall’azienda su OpenAI Status:

Aggiornamento Stiamo continuando a lavorare su una correzione per questo problema.”

I malfunzionamenti continuano comunque a essere presenti e pur potendo accedere alla piattaforma per pochi istanti prima di visualizzare il messaggio di errore, la lentezza e la poca reattività dell’assistente sono evidenti. Nel corso della giornata avremo sicuramente modo di scoprire la causa dell’interruzione del funzionamento di ChatGPT, inattivo momentaneamente anche nella sua versione Premium. Si consiglia di consultare la pagina ufficiale per poter scoprire in tempo reale lo stato dell’assistente e conoscere gli aggiornamenti forniti direttamente dall’azienda.

 

 

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