Il dispositivo è stato comprato in Cina dopo aver notato un codice modello inedito, corrispondente ad A1023. L’iPod presenta altre particolarità come una porta seriale per i test e la diagnostica, e la celebre scritta “DVT”. La sigla sta per Design Validation Testing, ovvero una delle tante fasi di test a cui tutti i dispositivi di Apple sono sottoposti. Precisamente è nel mezzo tra la fase di prototipazione e test dell’hardware (Engineering Validation Tests) e la fase di pre-produzione (Manufacturing Pilots). La fase DVT punta quindi a provare l’hardware con una prima versione del sistema operativo, ed è per questo che il prototipo risalente ad aprile 2003 presenta dei giochi inediti.
Come viene spiegato nel video pubblicato, AppleDemoYT
è riuscito fortunatamente a riparare l’iPod sostituendo il cavo di collegamento tra l’hard disk e la scheda madre, consentendo di svelare i segreti del dispositivo anche a livello software. Esegue infatti iPodOS 2.0d200, abbastanza simile a quello che abbiamo imparato a conoscere, ma la lista dei giochi è inaspettatamente lunga. I giochi contenuti sono Block0, Chopper e Klondike, ma il più importante della lista è Stacker. Si tratta infatti di un clone di Tetris comandabile con la scroll wheel e il tasto centrale. La parte interessante però è vedere come Apple stesse considerando di introdurre dei giochi nei propri dispositivi già dai primi anni 2000.Tuttavia, l’origine del prototipo rimane ancora un mistero. Ma, fortunatamente AppleDemoYT è riuscito ad andare più affondo contattando uno dei principali responsabili della produzione di iPod. Tony Fadell ha spiegato che il prototipo puntava a diversi test dell’hardware, specialmente la batteria. Cosa che si era già intuita dalla playlist chiamata “battery testing”. Ha inoltre confermato che i giochi presenti su questo dispositivo sono stati poi distribuiti con una nuova versione del sistema operativo.