Non era di certo una novità che Uber e il consorzio itTaxi siano in pura sinergia ma durante gli ultimi giorni è arrivata un ulteriore prova di fiducia reciproca. Le due aziende infatti hanno consolidato il loro rapporto in merito alla sostenibilità e al processo di elettrificazione dei taxi. Più precisamente la nuova partnership riguarda il radiotaxi più grande a Roma ovvero il 3570, il radiotaxi 6969 di Milano e radiotaxi La Partenope di Napoli.
Da circa un paio di giorni dunque questi aderiscono al consorzio itTaxi potendo quindi usufruire di alcune condizioni molto favorevoli in merito al leasing ed acquisto di vetture a emissioni zero.
itTaxi e Uber ancora insieme per l’elettrificazione del servizio
A disposizione del servizio radiotaxi di Roma ci saranno delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici. Ora l’obiettivo è diventare entro il 2030 un’applicazione a emissioni zero in tutta Europa.
“Il nostro obiettivo è raggiungere emissioni zero entro il 2030 in Europa. Per conseguirlo, siamo determinati a favorire la transizione all’elettrico per tutti gli autisti che utilizzano la nostra app. Iniziamo oggi con i radio taxi di Roma, Milano e Napoli, con l’intenzione di ampliare le collaborazioni e gli incentivi anche ai taxi delle altre cooperative e radiotaxi del consorzio it Taxi, con cui collaboriamo a livello nazionale“, queste le parole da parte del General manager di Uber Italia, Lorenzo Pireddu.
Affari e eco sono state le parole del presidente del consorzio itTaxi, Loreno Bittarelli:
“Il consorzio itTaxi non è solo un’app, ma una piattaforma dinamica che evolve continuamente per soddisfare le esigenze della nostra comunità. La nostra tecnologia è sempre stata all’avanguardia, e per questo siamo entusiasti di annunciare questo accordo. A due anni dall’inizio della collaborazione tra Uber e la nostra piattaforma, questo accordo permetterà ai taxi di Roma, Milano e Napoli di rinnovare le loro flotte e rispettare l’ambiente. Stiamo già lavorando per estendere questa partnership ai radiotaxi di molte altre città italiane“.