Non è certamente un mistero che Oppo stia tenendo in mano le redini nel mondo della telefonia, con tantissime nuove introduzioni. Il colosso è stato in grado pian piano di mettere le mani su una grossa fetta di mercato grazie ai suoi smartphone, ma ora vuole in tutti i modi rendere quanto più accessibile possibile il mondo degli smartphone capaci di elaborare l’intelligenza artificiale.
L’azienda ha annunciato un futuro fatto di rivoluzione tecnologica e di trasformazione dell’ecosistema riguardante gli smartphone AI. Oppo infatti ritiene che l’intelligenza artificiale non vada usata solo con gli smartphone top di gamma, ma che sia accessibile per un numero di persone molto più ampio. Questo è quanto afferma Billy Zhang, Presidente del Marketing, Vendite e Servizi Internazionali di Oppo:
“Con il nostro costante impegno, Oppo si propone di rendere gli AI Phone accessibili a tutti. Per la prima volta nel settore, Oppo sta integrando l’intelligenza artificiale generativa in tutte le sue linee di prodotto. Entro la fine dell’anno, puntiamo a offrire le funzionalità di IA generativa a circa 50 milioni di utenti“.
Oppo e i 5000 brevetti in 10 anni
Il 2024 sarà l’anno in cui le spedizioni degli smartphone AI cresceranno. La soglia prevista è del 250% in più, raggiungendo così un numero pari a 35 milioni. Negli ultimi 10 anni poi Oppo ha depositato anche 5000 brevetti proprio nel campo dell’intelligenza artificiale. La maggior parte sono legati al mondo dell’imaging AI. Probabilmente stanno per cambiare tante cose.
“Dal 2020, Oppo ha assunto un ruolo pionieristico nello sviluppo dei propri modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) ed è impegnata anche nei grandi modelli di visione e nella tecnologia multimodale. Inoltre, Oppo è la prima azienda di smartphone a implementare un LLM con 7 miliardi di parametri direttamente sui dispositivi. Con il progresso delle tecnologie AI, quest’anno Oppo ha introdotto oltre 100 funzionalità di IA generativa nei suoi smartphone“.