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Gli utenti Apple preferiscono l’app Music a Spotify

La società di analisi CIRP ha dichiarato che il 40% degli utenti che acquistano dispositivi Apple negli Stati Uniti predilige l’uso dell’app Music. I dati sono stati raccolti durante 12 mesi che si sono conclusi lo scorso marzo. Quest’ultimi evidenziano una crescita esponenziale di Apple Music e al momento risulta essere uno dei maggiori competitor della piattaforma Spotify che vanta oltre 239milioni di abbonamenti a pagamento.

Nel caso degli acquirenti che si affidano all’azienda di Cupertino si sta delineando una situazione particolare. Per gli utenti di dispositivi della mela, Spotify si posiziona al secondo posto tra le loro preferenze. Amazon Music presenta una penetrazione maggiore anche se mostra un calo rispetto agli scorsi anni.

Apple Music è la piattaforma prediletta dagli utenti

L’app musicale dell’azienda di Cupertino è stata lanciata sul mercato nel 2015 per sostituire iTunes Music. Con il passare del tempo Apple Music sta diventando una delle principali fonti di guadagno per la società della mela.

Nel rapporto sugli utili relativi al secondo trimestre del 2024 è stato comunicato che il segmento “Servizi” che comprende gli abbonamenti alla piattaforma (ed anche ad AppleTV+) ha originato un fatturato di 23.9miliardi di dollari. Tali dati evidenziano una crescita pari al 14% rispetto allo scorso anno.

Tra le motivazioni dietro la crescita di Apple Music ci sono anche i miglioramenti continui a cui l’azienda di Cupertino sta lavorando. A tal proposito, è stato integrato sulla piattaforma una nuova tipologia di playlist. Quest’ultime sono state ideate per raccogliere le canzoni più riprodotte dalle tradizionali stazioni radio. La funzione è stata definita “Radio Spins” e si basa sul sistema di tracking relativo a migliaia di stazioni situate in tutto il mondo. Lo scopo è quello di offrire agli utenti un’opzione aggiuntiva che può rivelarsi particolarmente utile. Quest’ultima, inoltre, permette ad Apple Music di distanziarsi rispetto alle piattaforme offerte dalla concorrenza.

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Pubblicato da
Margareth Galletta