Copilot Plus potrebbe non essere disponibile sui PC in arrivo nell'immediato, ma solo dopo aggiornamenti futuri
Copilot Plus potrebbe non essere disponibile sui PC in arrivo nell’immediato, ma solo dopo aggiornamenti futuri

Microsoft ha recentemente presentato le nuove funzionalità AI per Windows, tra cui l’Auto Super Resolution per un’esperienza di gioco più fluida e la funzione Recall. Sembra però che queste innovazioni non saranno disponibili di default sui PC Copilot Plus equipaggiati con processori Intel o AMD.

 

Copilot Plus e i suoi aggiornamenti

Nonostante i chip Lunar Lake di Intel e Strix Point di AMD possiedano la potenza di elaborazione AI necessaria per supportare le funzionalità Copilot Plus, i nuovi PC in arrivo potrebbero non disporre di queste caratteristiche. L’attivazione delle funzioni AI di Copilot Plus su PC Intel e AMD richiederà aggiornamenti software gratuiti, la cui tempistica è ancora incerta. Sebbene potrebbero essere disponibili entro la fine del 2024, non vi è alcuna garanzia.

James Howell, responsabile marketing di Microsoft, ha chiarito che i PC Intel Lunar Lake e AMD Strix Point sono compatibili con l’hardware Copilot+, e che la società sta collaborando con Intel e AMD per offrire le funzionalità Copilot Plus tramite aggiornamenti gratuiti non appena saranno pronti. Anche Intel ha confermato che Lunar Lake riceverà le funzionalità Copilot+ tramite un aggiornamento successivo.

AMD non ha potuto confermare la presenza delle funzionalità AI al lancio dei propri laptop, affermando genericamente che arriveranno “entro il 2024“. Nel frattempo, esperti di sicurezza hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla funzione Recall di Microsoft, che acquisisce screenshot delle attività sul computer per creare una memoria AI generativa. Nonostante i suoi vantaggi, molti esperti ritengono che questa funzione possa rappresentare un rischio per la sicurezza e hanno invitato Microsoft a riconsiderarla.

 

La funzione Recall

Un team di sviluppatori è già riuscito a far girare Recall su hardware non supportato e ha rilasciato un tool chiamato Amperage, che consente di abilitare la funzione su dispositivi dotati di chip Qualcomm Snapdragon, processori SQ di Microsoft o chipset Ampere. Questo dimostra che la comunità è pronta a sfruttare le nuove funzionalità, anche su hardware non ufficialmente supportato.

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