Ultimamente, tra gli appassionati di auto sportive e di grandi brand, circola un nuovo rumor riguardante due aziende rinomatissime. Trattasi di un possibile acquisto della Maserati da parte della rossa Ferrari, un’idea che, anche se non ancora confermata da nessuna delle due società, potrebbe essere veritiera. La Ferrari infatti potrebbe voler “salvare” Maserati, che ultimamente non se la passa molto bene e che ha registrato un importante calo delle proprie vendite.
I dati della Maserati di cui si è a conoscenza parlano chiaro, mostrando una diminuzione in due anni delle unità assemblate di quasi 6000 auto, numeri che stanno portando parecchi problemi all’azienda. Il fermo della produzione di modelli come Quattroporte, della Ghibli e anche della Levante ha sicuramente influenzato le vendite, ma forse si è avuto più che altro un abbassamento dell’interesse verso il brand in generale. La Maserati non attira più come un tempo, mentre la Ferrari riesce a sopravvivere e a mantenere alti i profitti.
L’idea sarebbe quella di creare una sorta di un Polo del Lusso
con a capo la Ferrari. Non è la prima volta che si sente parlare di tale progetto, lo stesso Sergio Marchionne, ex CEO di FCA, vedeva nella Maserati una potenziale occasione. Questo ambizioso piano, fino ad ora, non ha avuto successo, come dimostra anche la messa in vendita della fabbrica Maserati di Grugliasco.La nuova strategia è molto diversa da quella passata proposta da Marchionne. La Ferrari punterebbe a produrre un numero limitato di auto, rendendole il top del lusso e dell’esclusività assoluta, facendo gola ai possibili clienti. Vorrebbero produrre un massimo di 15-20 mila vetture ogni anno utilizzando le metodologie adoperate per le Ferrari. Le due aziende hanno già collaborato in passato. Qualcuno ricorda la Maserati MC12? Quel particolare modello fu proprio costruito sulla base della Ferrari Enzo e sui motori V8 della stessa società. Questa collaborazione potrebbe essere interpretata come una dimostrazione dei possibili profitti dati dall’insieme delle due aziende. Al momento sono solo voci di corridoio, eppure l’idea che la Rossa possa inglobare la Maserati per formare un Polo del Lusso potrebbe essere vincente.