News

Samsung Galaxy Z Fold 6, in arrivo una versione speciale e inedita

Samsung terrà un evento Galaxy Unpacked a luglio 2024 e l’evento sarà dedicato, molto probabilmente, al lancio di una nuova serie di dispositivi. Tra le novità in arrivo ci sarà l’ultima generazione di smartphone pieghevoli Galaxy Z Fold 6 e Galaxy Z Flip 6.

I device foldable introdurranno diverse novità e la più chiacchierata è certamente l’introduzione di un nuovo modello per lo smartphone con apertura a libro. Samsung potrebbe lanciare il Galaxy Z Fold 6 nei formati Slim o Ultra, offrendo maggiore scelta ai propri utenti.

Grazie a questa scelta, il produttore diversificherà i modelli e, stando a quanto rivelato da Ice Universe, possiamo scoprire quale sarà il modello scelto da Samsung. Infatti, fino a qualche giorno fa, sembrava che l’azienda coreana fosse orientata sul debutto di una versione Ultra.

 

Samsung vuole ottimizzare la famiglia Galaxy Z Fold 6 ampliando la scelta per gli utenti e diversificando i modelli per adattarsi alle esigenze dei consumatori

Tuttavia, stando agli ultimi report, il brand potrebbe presentare il Galaxy Z Fold 6 Slim al fianco del modello standard nel corso delle prossime settimane. Il leaker ha fornito anche una spiegazione a questa scelta da parte del produttore.

L’utilizzo del nome Ultra è stato ritenuto fuorviante da parte del team marketing di Samsung in quanto non ci saranno funzioni evolute da giustificare questo suffisso. La scelta, quindi, è ricaduta su Slim in quanto questa variante del Galaxy Z Fold 6 sarà effettivamente più sottile.

L’azienda coreana sembra intenzionata a migliorare la portabilità ma questa scelta avrà una conseguenza. Per ridurre lo spessore e rendere il device più compatto, i tecnici hanno dovuto rimuovere la S Pen. Ne consegue che il Galaxy S Fold 6 Slim non avrà l’alloggiamento dedicato e non supporterà la stylus proprietaria. Infatti, il digitalizzatore che rende possibile utilizzare l’accessorio non è presente nel display, eliminando di fatto una feature.

Condividi
Pubblicato da
Alessio Amoruso