TIM ha iniziato a prendere provvedimenti contro gli utenti che utilizzano modem o ONT non ufficiali sulla rete in fibra ottica FTTH, emulando il seriale del modem fornito in comodato d’uso. Coloro che hanno adottato questo stratagemma per avere un modem libero si sono trovati improvvisamente senza connessione, e l’unico modo per ripristinarla è stato reinstallare il modem originale fornito da TIM.
Colpiti anche i possessori di Fritzbox 5590 Fiber
Il blocco ha interessato non solo chi utilizzava modem generici, ma anche i possessori del popolare Fritzbox 5590 Fiber. Questo dispositivo, apprezzato per le sue funzionalità avanzate e la sua flessibilità, si è rivelato vulnerabile al ban messo in atto da TIM.
Nessuna procedura di ripristino disponibile
Al momento, non sembrano esserci procedure per aggirare il blocco e ripristinare la connessione utilizzando modem o ONT non ufficiali. L’unica soluzione sembra essere quella di richiedere l’installazione di un ONT esterno da parte di TIM.
Un colpo alla libertà di scelta degli utenti?
La mossa di TIM solleva interrogativi sulla libertà degli utenti di scegliere l’hardware di rete che preferiscono. Mentre l’azienda ha il diritto di proteggere la propria rete e assicurarsi che i dispositivi utilizzati siano compatibili e non causino problemi, il ban totale dei modem non ufficiali sembra una misura drastica.
Resta da vedere se TIM offrirà in futuro alternative per gli utenti che desiderano utilizzare modem o ONT di terze parti, o se questa politica restrittiva rimarrà in vigore. Nel frattempo, chi si affida alla rete FTTH di TIM dovrà rassegnarsi a utilizzare i dispositivi forniti dall’operatore o a cercare soluzioni alternative.