Al Computex 2024 a Taipei AMD ha presentato ufficialmente la sua nuova linea di processori Ryzen AI HX300, processori dotati di una NPU ad alte prestazioni per i carichi di lavoro IA ma dotati anche delle nuove GPU integrate (iGPU) appartenenti alla serie 890M, la quale animare le prestazioni grafiche delle future configurazioni dell’azienda vestita di rosso.
Proprio a proposito della nuova proposta grafica di AMD, su Geekbench sono apparsi i primi test con dei risultati molto interessanti segnati dalla 890M rispetto alla precedente versione 780M, ricordiamo che AMD ha cambiato il naming dei processori e della iGPU poco prima del reveal ufficiale, passando dal Ryzen AI 9 HX 170 al 370, con grafica da 880M a 890M, ma di fatto si tratta della stessa configurazione la quale ha segnato ben 41.995 punti su OpenCL contro i circa 30.000 su cui viaggia la 780M.
La macchina che ha segnato questo punteggio è l’Asus Pro Art A16
presentato nel corso del Computex, sebbene in tutta probabilità questa tipologia di tecnologia approderà anche su altri dispositivi, poco probabile su console handheld per quest’anno sebbene in un futuro più lontano un refresh del chipset montato a bordo di queste ultime è altamente probabile è potrebbe essere costituito proprio da componenti non troppo dissimili da quelle viste sopra, magari identiche ma con un nome apposito.In tutto ciò non dobbiamo dimenticare quello che Intel ha in servo nelle proprie fila e che sicuramente potrebbe sorprendere, basti pensare che le nuove CPU Lunar Lake hanno sorpreso e hanno anche convinto MSI a investirci, segno che dunque AMD deve rispondere e tenere botta, dunque le CPU più potenti potrebbero tranquillamente vedere un porting di un certo tipo per mantenere la gara sul mercato avvincente, non resta che attendere la fine di questo anno per vedere il dado tratto con le nuove console.