Sono passati ormai tre anni da quando Toyota ha iniziato a lavorare su un progetto molto ambizioso ed ora ne vediamo i frutti. L’azienda ha lavorato per sviluppare nuovi motori come alternativa ai motori a zero emissioni delle auto elettriche, che molte altre società hanno adottato, andando controcorrente. Non è infatti un segreto il punto di vista della Toyota sull’elettrico e sul futuro della motorizzazione.
L’idea è nata partendo dalla progettazione di un motore a idrogeno che non avrebbe dovuto emettere CO2 nell’aria. Il progetto fu testato su una GR Corolla, un’auto disponibile anche in Europa. Equilibrare i vari meccanismi di un motore a idrogeno non è stato semplice, ma grazie a una serie continua di tentativi ed errori dal quale hanno potuto imparare, la società è riuscita a progettare una nuova generazione di motori a benzina con emissioni di CO2 estremamente ridotte.
Motori Toyota a benzina migliorati che prendono spunto dall’idrogeno
Il CTO di Toyota, Hiroki Nakajima ha spiegato come l’esperienza acquisita con l’idrogeno sia stato fondamentale per la costruzione della tecnologia. I nuovi motori sono più piccoli del 10-20% rispetto ai modelli attuali, ma offrono la stessa efficienza in termini di consumi, se non migliore, con una maggiore potenza. Possono funzionare con carburanti a zero emissioni, come carburanti elettronici sintetici, biodiesel, idrogeno e benzina.
Grazie alle loro dimensioni compatte e alle basse emissioni, questi motori sono perfetti per i sistemi ibridi. Dovrebbero consentire, secondo i progetti, di ottenere nelle auto uno spazio maggiore per poter operare. La Toyota, per raggiungere il prodotto finale, ha lavorato con costanza, senza sosta, modificando la corsa per renderla più breve, cosa non poco difficile come detto dallo stesso CTO. Sebbene non siano stati forniti dati esatti sull’efficienza termica, Toyota ha assicurato che il nuovo motore da 1,5 litri sarà notevolmente migliore rispetto all’attuale a combustione interna.
Questi nuovi motori dovrebbero arrivare sul mercato nel 2027, in concomitanza con l’entrata in vigore delle normative Euro 7. Da quanto dichiarato, saranno una tecnologia del tutto diversa a quella oggi presente, così modificata e migliorata da portare una vera e propria rivoluzione in campo. La Toyota dimostra così quanto sia ferma nel sostenere il suo punto di vista sull’elettrico e sul futuro delle automobili.