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Piracy Shield 2.0: la nuova versione per IPTV e pezzotto

La saturazione del sistema Piracy Shield, recentemente discussa nel settore dello streaming, ha spinto l’AGCOM ad intervenire riflettendo sul funzionamento della piattaforma di controllo per IPTV e pezzotto. I limiti del sistema sono stati confermati anche dal commissario AGCOM, Massimiliano Capitanio. Quest’ultimo, dopo aver analizzato la situazione vigente ha preannunciato l’arrivo di una nuova versione del Piracy Shield.

In arrivo un nuovo aggiornamento per il Piracy Shield

Durante un dibattito pubblico organizzato da Calcio e Finanza, Capitanio ha evidenziato le potenzialità del sistema. Piracy Shield è in grado di bloccare i flussi illegali in soli 30 minuti. Anche se sono stati evidenziati i punti a favore del sistema, il commissario dell’AGCOM ha riconosciuto anche i suoi limiti. Quest’ultimi non riguardano solo i siti web bloccati erroneamente, che secondo i suoi dati sono pochi, ma soprattutto la gestione degli operatori. Piracy Shield era stato progettato per gestire tra 60 e 70 operatori contemporaneamente, un numero inferiore alle richieste di 300 operatori

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Per questo motivo, entro la fine dell’anno, è prevista l‘introduzione di Piracy Shield 2.0. Tale aggiornamento del sistema migliorerà la gestione del carico di lavoro e le conseguenti sanzioni che ne derivano. Capitanio ha ricordato il protocollo siglato tra AGCOM, Procure e Guardia di Finanza per condividere tempestivamente le informazioni sugli utenti. In questo modo, sarà possibile emanare automaticamente le multe per i fruitori di contenuti illegali.

Secondo quanto è stato evidenziato da molti osservatori tale protocollo non è mai stato annunciato ufficialmente ed attualmente non risulta essere ancora in vigore. Bisognerà dunque attendere ancora per scoprire quando tale upgrade potrebbe essere introdotto e quando arriverà la nuova versione Piracy Shield2.0. Al momento non ci sono state dichiarazioni ufficiali riguardo una possibile data di rilascio. L’annuncio del suo arrivo però sembra aver rinvigorito il settore in vista del periodo stagnante in cui si è ritrovata la piattaforma.

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Pubblicato da
Margareth Galletta