Con l’avvento delle nuove tecnologie, le auto moderne stanno diventando sempre più sofisticate. Fatta eccezione per le Tesla Model 3 e Model Y, che presentano un unico schermo sulla plancia, molti nuovi modelli sono dotati di un numero variabile di schermi, da due a cinque. Ora, una società sta lavorando per aggiungere un ulteriore display, questa volta direttamente sul volante, piazzato proprio lì dove c’è l’airbag.
Vi siete mai chiesti perché nessun produttore ha mai pensato di installare un display direttamente sullo sterzo? La prima risposta potrebbe essere forse che in realtà non ce n’è bisogno o anche, pensando alla sicurezza, che meglio l’airbag che uno schermo proprio in mezzo al volante che potrebbe essere anche causa di distrazione. Ebbene, non tutti sono d’accordo. La società tedesca ZF sta sviluppando un nuovo tipo di airbag, capace di esplodere dalla parte posteriore del volante, anziché dal centro.
Questa innovazione permetterebbe di installare un display direttamente sul volante, utilizzabile come uno smartphone. Ma perché dovremmo avere uno schermo sull’airbag del volante? Secondo la società ZF i volanti sono divenuti la parte centrale
per il comando delle impostazioni dell’auto e per la selezione delle opzioni di guida. Uno schermo su di esso, a loro parere, potrebbe essere più semplice e utile di un display posto di lato.ZF non ha chiarito se il nuovo display sul volante andrà ad aggiungersi ai controlli fisici esistenti o se li sostituirà completamente. Se fosse la seconda opzione, sicuramente non piacerebbe a Euro NCAP, l’ente che valuta la sicurezza delle auto nuove, noto per penalizzare le auto che non usano comandi fisici nei loro test di sicurezza. L’idea di uno schermo sul volante solleva diversi interrogativi. Da un lato, un display integrato potrebbe rendere più intuitiva la gestione delle funzioni di infotainment e assistenza alla guida. Dall’altro, la sostituzione dei controlli fisici con comandi touchscreen potrebbe comportare sfide in termini di sicurezza e usabilità. L’innovazione nel campo degli airbag è un tema sempre caldo, soprattutto dopo il recente richiamo delle Citroen C3 per gli airbag difettosi prodotti da Takata. La proposta di ZF potrebbe rappresentare un passo avanti significativo, consentendo di migliorare l’interfaccia utente senza compromettere la sicurezza.