Era nell’aria che qualcosa sarebbe cambiato in casa Apple dopo la presentazione di questo lunedì. La WWDC 24 ha fatto venir fuori tantissime nuove idee che il colosso di Cupertino ha intenzione di lanciare con l’introduzione dei prossimi iPhone 16. Tra le grandi novità di cui si sta parlando insistentemente, ce ne sarebbe una che proprio non sarebbe andata giù al patron di Tesla ed X, Elon Musk.
Stando a quanto riportato infatti quello che è attualmente l’uomo più ricco del mondo si sarebbe innervosito e non poco per la possibilità che ChatGPT possa essere parte integrante dei nuovi smartphone di Apple. Tramite X, social network ex Twitter di cui è proprietario, avrebbe espresso la sua idea in maniera anche alquanto minacciosa.
“Se Apple dovesse integrare OpenAI a livello di sistema operativo, a quel punto tutti i dispositivi Apple saranno banditi nelle mie aziende. Si tratta di una violazione della sicurezza che non può essere
accettata. Ogni visitatore sarà costretto a lasciare il suo dispositivo Apple alla porta, dove ci sarà una gabbia di Faraday a schermarne ogni trasmissione”.Elon Musk non accetterebbe degli iPhone nelle sue aziende nel momento in cui dovessero essere implementati con il famoso LLM ChatGPT. Tutto parte dalla diatriba con OpenAI, un’azienda che fondò nel 2015 insieme all’attuale CEO Sam Altman.
Proprio durante lo scorso mese di marzo, Musk ha deciso di fare causa contro OpenAI. L’accusa che il magnate ha mosso contro l’azienda riguarda la violazione degli accordi contrattuali. Elon ha affermato a più riprese che l’azienda ha deciso di abbandonare quello che era il suo obiettivo principale, ovvero quello di sviluppare l’intelligenza artificiale in maniera sicura ed etica, consentendo all’umanità di trarne beneficio.
Parte dunque tutto da qui: certamente Elon Musk sarà il removibile sulla sua eventuale decisione.