Secondo quanto riportato, anche il nuovo sistema ufficializzato alla WWDC 2024 chiamato Apple Intelligence potrebbe essere in grado di produrre informazioni false o fuorvianti. Secondo quanto riferito dall’azienda mediante il suo numero uno, non si può affermare con il 100% della sicurezza che questo nuovo sistema non vada a produrre inesattezze.
Esattamente un paio di giorni fa, durante un’intervista rilasciata al Washington Post, sono arrivate le dichiarazioni da parte del numero uno Tim Cook, attuale CEO di Apple, il quale ha confermato tale possibilità:
“Crediamo di aver compiuto ogni sforzo necessario, inclusa una valutazione approfondita della tecnologia per i contesti in cui viene utilizzata. Sono convinto che la qualità sarà elevata, ma devo ammettere con franchezza che non posso garantire una perfezione assoluta“.
Apple Intelligence: e se il sistema sbagliasse come gli altri?
L’ultima conferenza di Apple ha fatto venire fuori tante novità interessanti tra cui anche Apple Intelligence. Questa nuova soluzione si basa sull’intelligenza artificiale ed andrà ad implementare sia gli iPhone che iPad e Mac. Si potranno generare risposte automatiche alle e-mail, riassumere testi e tanto altro ancora.
Ovviamente la prima domanda che si sono posti tutti è stata: e se anche questo sistema fosse in grado di sbagliare come gli altri? A confermarlo sono stati i vertici di Apple, a nome nientemeno che di Tim Cook. Anche questa nuova risorsa infatti potrebbe produrre qualche informazione sbagliata, anche se sarà molto difficile. Ovviamente il consiglio quando ci si rapporta a sistemi utili per generare contenuti con l’intelligenza artificiale è quello di controllare sempre il prodotto finale.
In ogni caso si tratta di un grande passo avanti che Apple sta per compiere, siccome l’intero sistema necessitava di un’introduzione del genere. Con i iOS 18 e i rispettivi sistemi operativi attribuiti agli altri dispositivi, ci sarà questa novità e verrà integrato anche ChatGPT in Siri.