Anche se l’offerta sembra allettante, ci sono diversi segnali di allarme. L’invito proviene infatti da un numero straniero, precisamente dall’Indonesia (+62), e spesso è indirizzato a persone che non hanno mai inviato candidature per tale lavoro. Si tratta di una truffa nota come “Task Scam“. Una frode che deve essere immediatamente segnalata e bloccata.
Una volta che l’utente risponde al messaggio, viene contattato da un presunto responsabile del servizio clienti, il quale fornisce un link per assegnare le prime mansioni
. Questi compiti possono sembrare innocui, come mettere “like” a post o seguire alcuni profili social. Dopo aver completato suddette attività, all’utente viene richiesto di aprire un portafoglio per criptovalute. Qui riceve i primi pagamenti, generalmente non superiori ai 50 euro. Per guadagnare di più, viene chiesto agli utenti di effettuare un “upgrade” del profilo, che richiede un pagamento.Ciò porta i truffatori a ottenere i dati di pagamento della vittima. Mentre quest’ultima continua a svolgere compiti sempre più complessi, rischiando di compromettere ulteriormente le proprie finanze. La truffa ha avuto una diffusione significativa, con segnalazioni di casi e perdite ingenti, come in Svizzera e Gran Bretagna. Qui sono registrati danni per circa 100milioni di euro.
Le autorità invitano gli utenti a non rispondere mai a messaggi ricevuti da numeri sconosciuti. Inoltre, è importante non cliccare su link sospetti ricevuti tramite e-mail, su WhatsApp o tramite SMS. È fondamentale non fornire mai dati personali o informazioni bancarie a chi promette facili guadagni e lavori ben retribuiti, poiché queste offerte nascondono spesso tentativi di frode. La prudenza e la verifica delle fonti rimangono quindi gli strumenti più efficaci per difendersi da questi raggiri e proteggere la propria sicurezza finanziaria e personale online.