Nissan sta prendendo una strada decisamente innovativa, dicendo stop allo sviluppo di motori a benzina e diesel per concentrarsi esclusivamente sulle auto elettriche e ibride. Non si tratta di un’ipotesi o di sole voci di corridoio, ma di una dichiarazione ufficiale proveniente da Francois Bailly, vicepresidente senior di Nissan in quasi tutto il mondo.
La Nissan, secondo le parole di Bailly, non sta più investendo sui motori a combustione interna. La società andrà ad operare in modo differente sulla propria produzione e presentazione dei modelli in base ai ritmi di ogni singolo mercato, adattandosi ai tempi diversi di ogni regione. Tutte le auto presenteranno d’ora in poi tecnologie più avanzate e saranno meno inquinanti.
Oltre alle elettriche anche nuove ibride per Nissan
La decisione di Nissan è una vera e propria presa di posizione. La società va controcorrente rispetto a molte altre aziende che continuano invece ad investire sui motori a combustione interna. Volkswagen infatti prosegue nello sviluppare motori a benzina, mentre la Toyota ha presentato un nuovo motore a benzina più ecologico per cercare di battere le auto elettriche. Anche la Bugatti ha ancora dubbi sulla produzione di sole hypercar elettriche e lo dimostra il suo annuncio di una nuova vettura con un motore V16.
Nonostante Nissan stia abbandonando lo sviluppo di nuovi motori ICE, l’azienda non si sta concentrando solo sulle auto elettriche. Continua ad ora a sviluppare anche i suoi sistemi ibridi e-Power, che diverranno ancora più efficienti in termini di costi e consumo del carburante. I sistemi e-Power di Nissan sono un propulsore esclusivo, attualmente basato su un motore da 1,5 litri, che potrebbe essere aggiornato nelle prossime versioni per migliorare ulteriormente l’efficienza.
Con questa tecnologia, la Nissan è riuscita a mixare i vantaggi presenti in un motore a combustione interna con l’efficienza tipica di un sistema elettrico. In questo modo può offrire una soluzione intermedia perfetta per tutti mercati ancora in transizione. Esistono infatti mercati come quello africano che sono indietro nell’adozione di auto elettriche o di propulsori efficienti. In molte di queste aree circolano ancora veicoli Euro 2 ed Euro 4. Nonostante queste sfide, l’investimento di Nissan è chiaro. Il futuro della società risiede nei veicoli elettrici e nel rafforzamento del sistema e-Power.