I film in se hanno un immaginazione stupenda visto le fantastiche storie che ogni volta caratterizzano questi progetti. Uno di questi è Avatar, film caratterizzato da questa specie aliena dalla strana pelle blu. Si è scoperto infatti che questa tipologia di pelle non esiste solo nei film, ma bensì si è ritrovata anche nel mondo reale.
Notizia molto particolare che lascia molte persone a bocca aperta, la quale era presente in alcune famiglie sparse in tutto il mondo.
Pelle blu, esiste seriamente?
Nel mondo come tutti sappiamo di certo esisto molte patologie che sono molto particolari e strane, ma c’è un esemplare di queste che ricorda qualcosa di fantascientifico. Si sta parlando della vita di una famiglia che ha la pelle blu, chiamata anche famiglia “Blue Fugate”. La quale portava una rara condizione genetica. Storia che sembra la trama di un film, ma non è così.
Questa condizione prende il nome di metemoglobinemia, ovvero un disturbo ematico che conferiva il colore blu alla stessa persona. Questa storia ebbe inizio con Martin Fugate e Elizabeth Smith, una coppia di portatori sani del gene recessivo, ovvero il responsabile della patologia. In seguito quattro su nove figli acquisirono alla nascita il colorito della pelle blu su un tono azzurro.
Nel caso di un innalzamento dei relativi livelli di metemoglobinemia nel sangue sopra il 20%, si può andare incontro ad anomalie cardiache e crisi epilettiche. Mentre nel caso che questi valori vengono posti tra il 10 e il 20%, si ha solo il colorito della pelle blu.
Questa strana e unica patologia attirò di certo l’attenzione di un ematologo molto famoso al tempo, ovvero Madison Cawein III che impiegò il suo tempo ad approfondire e studiare questa tipo di condizione della pelle blu. Arrivò in seguito alla conclusione che si trattava di una carenza dell’enzima diaforasi, il quale causava un deficit di ossigeno nei globuli rossi. Esso alleviò i sintomi della famiglia insieme al colorito blu attraverso il blu di metilene.