Nuova BMW M2 2025: addio alla trazione posteriore in Europa

La BMW continua con i cambiamenti. Tra non molto arriveranno delle modifiche importanti per alcuni dei suoi più famosi come modelli, precisamente per la Serie 1 ed anche per la M2. Della Serie 1 già ne si aveva parlato qualche giorno fa a proposito del suo lancio esclusivamente con cambio automatico. Un altro cambiamento ora giunge per la M2, la cui versione M240i sarà fornita solo con trazione integrale xDrive in Europa. Negli Stati Uniti, invece, la BMW continuerà ad offrire agli acquirenti entrambe le configurazioni.

La scelta di eliminare la versione a trazione posteriore dopo pochi anni comporta inevitabilmente un aumento del costo della M240i. In Germania, la differenza di prezzo tra i due modelli prima era di 2.000 euro, mentre adesso, la xDrive sarà venduta a ben 61.900 euro, con un prezzo superiore di 3.800 euro rispetto al modello a trazione posteriore.

Miglioramenti non solo nella trazione ma anche in altri aspetti per la BMW M2

La nuova BMW M2 subirà anche delle modifiche riguardanti sia il design interno che le tecnologie in esso integrate. Vedremo il sistema BMW Operating System 8.5 che andrà a garantire all’auto un’esperienza di guida diversa, implementata grazie all’aggiunta di una nuova interfaccia non soltanto nettamente più moderna ma anche più intuitiva. La BMW ha anche modificato i sedili ed ora presentano un comfort maggiore, con alternative come i modelli M Sport e M Carbon disponibili negli optional.

Il cruscotto ridisegnato e la riduzione dei comandi fisici riflettono poi quanto la BMW si concentri sulla digitalizzazione che migliora nelle auto sia l’estetica sia la funzionalità degli interni. Oltre all’aspetto, anche le prestazioni della nuova M2 sono notevoli. Il motore è molto più potente che in passato, raggiungendo i 480 CV, e presenta un cambio manuale con ben 6 marce per il cambio M Steptronic a otto rapporti.

La velocità massima della BMW M2 è poi di 250 km/h, ma può essere aumentata a 285 km/h grazie al pacchetto M Driver’s. I consumi dichiarati, poi, variano tra i 9,6 e 9,8 litri per 100 km, con emissioni di CO2 comprese tra 218 e 223 g/km secondo il ciclo WLTP. La BMW suppone che oltre il 40% delle vendite avrà luogo in Europa e che buona parte dei compratori sarà statunitense.

Articolo precedenteApple sorpassa Microsoft dopo la WWDC
Articolo successivoIl Tetris Effect: quando il gioco diventa pensiero