Il fondo di 20 milioni di euro che il Governo italiano aveva destinato agli incentivi per l’acquisto di auto usate Euro 6 si è stato completamente prosciugato. La domanda è stata così alta che appena disponibili ci è voluto molto poco prima che il fondo venisse esaurito.
L’Ecobonus 2024 prevedeva un contributo di 2.000 euro per l’acquisto di una vettura Euro 6 con un prezzo massimo di 25.000 euro, senza includere l’IVA. L’unica condizione prevedeva che si rottamasse un’auto fino a Euro 4 che avesse almeno 12 mesi di età. L’adesione agli incentivi è stata talmente alta da portare al loro rapido esaurimento e sembra molto improbabile che vi sia un rifinanziamento a breve per tale categoria.
Cosa c’è di ancora disponibile? A quali incentivi si può accedere?
Sì, gli incentivi per le auto usate sono finiti, ma ci sono ancora delle risorse disponibili di cui approfittare disponibili per altri veicoli. Restano infatti bonus per le auto Plug-in e per le Euro 6 rientranti nella fascia di emissioni 61-135 g/km di CO2. Al momento sono infatti disponibili 103.383.658 euro. Questo fondo è destinato alle vetture ibride plug-in, che presentano una combinazione di motore a combustione interna ed un motore elettrico ricaricabile tramite una semplice presa di corrente.
Sono anche disponibili 179.508.900 euro per l’acquisto di veicoli Euro 6. In tal modo si può passare ad una vettura che possegga un’impatto ambientale ridotto rispetto al modello che si utilizza al momento dell’acquisto. Gli incentivi per l’acquisto di veicoli con un livello di emissioni molto basso, permettono di avere nuovi veicoli che presentano vantaggi ecologici importanti e che durano a lungo.
Gli incentivi Auto Euro 6 supportano invece veicoli con emissioni ridotte, rendendoli un’opzione più appetibile. Queste sono ideali per chi è alla ricerca un equilibrio tra efficienza energetica e costi di gestione. Mentre quindi i fondi per sulle auto usate Euro 6 sono esauriti, ci sono ancora ampie opportunità di acquisto per chiunque rientri nei parametri della richiesta e voglia approfittare del bonus. È consigliabile agire il più rapidamente possibile per sfruttare gli incentivi ancora disponibili prima che anche questi giungano al termine.