L’aggiornamento di sicurezza è intervenuto sugli smartphone Pixel per correggere 50 bug. Sette di quest’ultimi sono stati anche classificati come critici. In particolare, è stata scovata una vulnerabilità (CVE-2024-32896) che riguarda il firmware dei Pixel e che, secondo quanto dichiarato da Google, veniva fruttata attivamente dagli hacker. Tale falla è stata chiamata “privilege escalation” (EoP) e permette alle app di ottenere permessi che non dovrebbero avere, Ciò può potenzialmente compromettere i dati sensibili degli utenti Pixel.
L’aggiornamento interviene correggendo le vulnerabilità EoP in componenti prodotti da Goodix, Mali e per i modem degli smartphone. Mentre ulteriori falle, considerata moderate, sono state scovate anche in componenti Qualcomm
.Per il momento sembra che la portata degli attacchi sia fortunatamente limitata. In ogni caso Google consiglia agli utenti Pixel di installare il prima possibile l’aggiornamento di giugno per la sicurezza così da mettere in sicurezza i propri dispositivi. Per accedere all’aggiornamento basta recarsi in “Impostazioni”, selezionare “Sistema” e poi “Aggiornamenti di sistema”.
Oltre agli interventi per la sicurezza l’aggiornamento introduce sui Pixel il modello di intelligenza artificiale, Gemini Nano. Quest’ultimo arriva sui dispositivi 8 e 8a. Inoltre, sull’intera serie verrà supportata anche la modalità DisplayPort Alt Mode. Quest’ultima permette di collegare il proprio smartphone a schermi esterni. Una funzione che permetterà di accedere ad una visualizzazione migliore. Infine, con il nuovo aggiornamento “Trova il mio dispositivo” funziona anche quando lo smartphone è spento. Inoltre, sta per arrivare la ricerca inversa dei numeri di telefono sconosciuti. Una novità davvero interessante per tutti gli utenti dei dispositivi Google.