Secondo Bloomberg, le auto elettriche di Tesla, Hyundai, Kia e General Motors stanno diventando sempre più accessibili rispetto ai veicoli termici. Negli ultimi sei mesi, infatti, la concorrenza tra le aziende automobilistiche statiunitensi ha raggiunto livelli spietati e intensi, definiti come “darwiniani”. E per questo, i manager delle case automobilistiche cercano continuamente di migliorare l’autonomia e le prestazioni, delle loro vetture, sforzandosi anche di rendere questi veicoli più accessibili.
E sono proprio su questi fattori che puntano principalmente i consumatori: autonomia della batteria, velocità di ricarica e la disponibilità di stazioni di ricarica. Anche se, come sottolineato da Carlos Taveres
, CEO di Stellantis, è l’accessibilità economica che determina il successo dei veicoli elettrici. L’obiettivo è quindi quello di giungere ad una parità di prezzo tra i veicoli elettrici e a combustione interna mantenendo alta l’autonomia. Tuttavia, in Europa, la strada per la diffusione delle auto elettriche sarà più difficile del previsto, vista l’assenza di incentivi e agevolazioni.Però, diverse aziende automobilistiche si stanno già impegnando, e si possono quindi trovare prezzi vantaggiosi con autonomie sopra al punto di riferimento di 480 km. Negli Stati Uniti, infatti, la Hyundai IONIQ 6 del 2024 è il modello più conveniente, offrendo 580 km di autonomia ad un prezzo inferiore del 25% rispetto alla media nazionale. Il nuovo Chevrolet Equinox offre un autonomia di 513 km ad un prezzo di 42.000 dollari, che può scendere sotto i 28.000$ con agevolazioni fiscali. Mentre General Motors prevede che il nuovo Bolt nel 2025 sarà il veicolo elettrico pià conveniente del mercato.