Inizialmente la dismissione del servizio 3G di WindTre verrà realizzata solo sulla banda 2100 MHz. Inoltre, dove possibile si tenterà di diffondere anche il 5G. Entrambe le reti garantiscono prestazioni superiori e una maggiore affidabilità. Durante la prima fase il 3G continuerà ad essere disponibile, ma solo sulla banda 900 MHz assicurando in questo modo la continuità del servizio.
Per la prima fase, gli utenti che posseggono un dispositivo che supporta la rete 4G passeranno automaticamente a questa. Se non sono predisposti supporteranno il servizio 3G
su banda 900 MHz.Se i dispositivi non supportano la rete 4G o quelle superiori, e non supportano 3 G su 900MHz, i servizi dati e voce verranno reindirizzati sulla 2G con una sensibile riduzione delle velocità. Infine, se non si possiede uno smartphone che supporta una di tali opzioni si verificherà l’impossibilità di connettersi alla rete. Inoltre, ci sarà un’interruzione anche del traffico voce e degli SMS. In questo caso WindTre consiglia i suoi utenti di sostituire il proprio dispositivo per selezionarne uno dotato almeno della rete 4G.
Successivamente è prevista poi una seconda fase, per cui non sono ancora state note le tempistiche specifiche. Durante quest’ultima WindTre procederà con la progressiva dimissione totale della rete 3G (quindi anche su banda 900MHz). È ipotizzabile che tale fase terminerà entro il 31 dicembre del 2025. Entro tale data, solo gli utenti con dispositivi dotati di connessione 4G (o superiori) potranno continuare ad usufruire della rete WindTre.