Il nuovo Fascicolo Sanitario Nazionale prevede l'integrazione dei dati pregressi il 2020 in maniera automatica, ma c'è un modo per opporsi.

Negli ultimi giorni, molti utenti dell’app IO, circa 48 milioni in tutto, hanno ricevuto una notifica insolita riguardante il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e la possibilità di opporsi al caricamento dei dati pregressi. Ma cosa implica questa scelta e perché potrebbe essere una decisione delicata?

 

Il nuovo Fascicolo Sanitario Elettronico

Il Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta un archivio digitale gestito dal Servizio Sanitario Nazionale, contenente i dati e i documenti sanitari di ogni cittadino. La sua funzione principale è consentire ai cittadini di tracciare e consultare la propria storia clinica in modo centralizzato e sicuro, facilitando anche la condivisione delle informazioni con il personale medico autorizzato per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi sanitari, soprattutto in situazioni di emergenza.

Recentemente, l’articolo 11 del decreto legge n.34/2020 ha introdotto importanti modifiche riguardanti l’alimentazione del FSE. Dal 19 maggio 2020, i dati sono stati caricati automaticamente, eliminando la necessità di un consenso esplicito da parte dell’utente come richiesto in precedenza.

La questione riguarda ora i dati pregressi antecedenti a questa data. Il Ministero della Salute ha avviato una campagna informativa per il potenziamento del FSE, noto anche come FSE 2.0, utilizzando i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per migliorare i servizi sanitari.

Dal 1° luglio 2024, il Ministero caricherà automaticamente nel FSE i dati e i documenti sanitari relativi agli eventi clinici antecedenti al 19 maggio 2020, concedendo però agli assistiti la possibilità di opporsi a questa operazione. Questa scelta è strettamente personale, ma è importante considerare le implicazioni: rifiutare il caricamento del pregresso potrebbe limitare l’accesso del personale medico alla vostra storia clinica in momenti critici in cui potrebbe essere cruciale per fornire un’assistenza appropriata.

 

Come opporsi al caricamento del pregresso

Se desiderate opporvi al caricamento del pregresso, l’app IO vi guiderà nel processo. Dal 22 aprile al 30 giugno 2024, è possibile esercitare il diritto di recesso tramite l’app IO, accedendo con SPID, CIE, CNS o altri strumenti di identità digitale disponibili.

Per esercitare il vostro diritto, visitate il sito della Tessera Sanitaria e accedete alla vostra Area riservata cittadino. Selezionate il servizio FSE – Opposizione al pregresso, prestate il consenso all’informativa e indicate la vostra scelta di non autorizzare il caricamento nel Fascicolo Sanitario Elettronico dei dati pre-2020.

Confermate la vostra scelta e la procedura sarà completata. È consigliabile informarsi ulteriormente sulle implicazioni di questa decisione consultando le guide fornite dal Ministero della Salute.

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