Durante l’evento NIO Day 2023, NIO ha svelato la quarta generazione delle sue Power Swap Station, rappresentando un passo significativo nella tecnologia di battery swap. Confermando il loro impegno verso questa soluzione, NIO sta espandendo il concetto anche in Europa, integrandolo nei mercati dove le sue vetture sono già presenti. In Cina, la casa automobilistica ha formato un consorzio con importanti marchi locali per accelerare lo sviluppo e l’adozione del battery swap.
Le nuove Power Swap Station di quarta generazione sono state lanciate ufficialmente, con le prime installazioni avvenute nel distretto di Liwan a Guangzhou e nell’area di servizio di Luoji lungo l’autostrada G40 Shanghai-Shaanxi. NIO riporta che le nuove stazioni sono più veloci del 22% rispetto alle generazioni precedenti, completando il cambio batteria in soli 144 secondi, poco più di due minuti.
Ogni stazione può ora ospitare fino a 23 batterie, rispetto alle 21 delle stazioni di terza generazione, consentendo fino a 480 sostituzioni giornaliere. Il processo è completamente automatizzato , permettendo agli utenti di avviare la sostituzione tramite il display centrale dell’auto, anche senza la presenza del conducente. Le Power Swap Station 4.0 sono dotate di tecnologie avanzate, tra cui 6 LiDAR e una piattaforma basata su 4 chip NVIDIA Orin X, con una potenza di calcolo di 1.016 TOPS.
Queste nuove stazioni non solo migliorano l’esperienza dell’utente, ma sono anche compatibili con i modelli del nuovo marchio ONVO di NIO e possono supportare una vasta gamma di veicoli elettrici di diversi produttori.
Con 2.432 stazioni installate in Cina entro il 13 giugno 2024, NIO sta ampliando rapidamente la sua rete di battery swap. Contestualmente, l’azienda ha introdotto nuove colonnine HPC da 640 kW, consolidando ulteriormente la propria infrastruttura di ricarica veloce.
Questi progressi testimoniano l’impegno di NIO nel promuovere una mobilità elettrica avanzata, offrendo soluzioni pratiche e convenienti per i conducenti di veicoli elettrici, sia in Cina che potenzialmente in altre parti del mondo in futuro.