WhatsApp

Negli ultimi giorni, un nuovo tipo di truffa sta circolando su WhatsApp. Quest’ ultima sembra stia prendendo di mira gli utenti del nord della Sardegna e altre regioni italiane. Utilizzando il nome dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL) come copertura, i truffatori stanno inviando messaggi ingannevoli. Attraverso i quali invitano le vittime a contattare un numero specifico. Il messaggio afferma falsamente che vi è una comunicazione importante riguardante la salute dell’utente. Spesso vengono citati temi come il Coronavirus per creare un senso di urgenza e allarmismo.

Quando il malcapitato del momento effettua la chiamata però, anziché essere messi in contatto con operatori della ASL, viene reindirizzati ad un numero a pagamento. In pochi minuti, la telefonata riesce così a prosciugare completamente il vostro credito telefonico.

Truffe WhatsApp: consigli per proteggersi

La truffa, purtroppo, ha già fatto molte vittime. Tanto da spingere la stessa ASL di Sassari a prendere posizione ufficiale contro tali pratiche. La struttura sanitaria ha emesso un comunicato invitando alla massima cautela e sottolineando che le aziende sanitarie del Servizio Sanitario Regionale non utilizzano mai numeri a pagamento. Ma esclusivamente numeri verdi per comunicazioni ufficiali.

Di fronte a queste minacce sempre più sofisticate, è essenziale adottare alcune precauzioni. Prima di tutto, è consigliabile verificare attentamente la provenienza dei messaggi ricevuti su piattaforme come WhatsApp. A tal proposito sarebbe ideale cercare conferma tramite canali ufficiali, come siti web istituzionali o numeri verdi dedicati. In più, è importante prestare attenzione ai dettagli. Ad esempio le comunicazioni legittime solitamente non inducono al panico o alla fretta per risolvere una situazione.

In secondo luogo, è consigliabile educare se stessi e altri membri della comunità su questi tipi di truffe. Diffondere consapevolezza sulle modalità con cui i truffatori operano può aiutare a ridurre il rischio che altre persone cadano nella stessa trappola. Infine, se si riceve un messaggio sospetto o si è incerti sulla sua autenticità, è meglio astenersi dal rispondere o telefonare contatti sconosciuti. La prevenzione è sempre il miglior approccio. Solo così è possibile evitare danni finanziari e proteggere la propria privacy sul web.

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