Il primo aggiornamento riguarda le videochiamate ed introduce il supporto alla condivisione dello schermo. Quest’ultimo è stato migliorato con la possibilità di condividere l’audio insieme allo schermo. In questo modo viene permesso agli utenti di guardare video insieme ai propri contatti durante una chiamata. Inoltre, il limite del numero di partecipanti alle videochiamate è stato esteso. Ora viene concesso, su tutti i dispositivi usati, di partecipare fino a 32 persone.
Un’altra novità introdotta riguarda lo Speaker in primo piano. Tale funzione mette automaticamente in evidenza la persona che sta parlando durante una chiamata di gruppo, facilitando la comprensione e la gestione delle conversazioni.
WhatsApp non si limita solo alle nuove funzioni. La piattaforma è costantemente impegnata nella ricerca e nello sviluppo per offrire una qualità audio e video sempre migliore. Recentemente, è stato lanciato il codec MLow, progettato per migliorare l’affidabilità delle chiamate. Quest’ultimo si concentra sull’eliminazione dell’eco e del rumore. Inoltre, agisce per permettere una risoluzione video più elevata e un audio più nitido, anche con connessioni internet scarse o su dispositivi meno recenti.
MLow è in grado di offrire una qualità audio doppia rispetto al codec Opus, con un punteggio POLQA MOS di 3.9 rispetto a 1.89 a 6kbps in wideband. Grazie alla capacità di codificare audio di qualità elevata a bit rate più bassi, MLow consente di implementare strategie di correzione degli errori in modo più efficace. Ciò migliora significativamente la qualità dell’audio. La modalità è stata introdotta da Meta prima su Instagram e Messenger. Il suo arrivo su WhatsApp dimostra l’impegno dell’azienda nel fornire una piattaforma di alta qualità.