News

Apple Developer Academy: un corso sull’AI all’Università Federico II di Napoli

Con i tempi che corrono bisogna adeguarsi ed anche Apple ha scelto di farlo. L’azienda, per la sua Apple Developer Academy, ha optato per un nuovo programma di formazione totalmente incentrato sull’intelligenza artificiale. Questo andrà a coinvolgere migliaia di studenti ma anche ex studenti in 18 sedi distribuite in 6 paesi. In Italia la sede è presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

Il programma si prefissa di riuscire ad ampliare le competenze di tutti i partecipanti, ai quali diventeranno sviluppatori, imprenditori, imprenditrici o designer. Lo scopo è prepararli nel migliore dei modi per ogni tipo di sfida con strumenti e tecnologie che si servono dell’intelligenza artificiale. Questo nuovo programma dedicato all’AI non è altro che un ampliamento importante del curriculum che Apple Developer Academy già offre ai suoi partecipanti.

Il programma della Apple Developer Academy introduce anche un corso sull’AI

La novità è interessante soprattutto per gli studenti della Apple Academy di Napoli. Per quanto riguarda i corsi che verranno tenuti in merito all’argomento dell’intelligenza artificiale, i temi saranno diversi. Si parlerà innanzitutto delle basi delle tecnologie

e dei vari framework AI. Un altro argomento riguarderà Core ML e le sue capacità di fornire prestazioni rapide sui vari dispositivi Apple, ma sarà riservato spazio anche all’addestramento e allo sviluppo di modelli AI a partire da zero.

Queste sono le parole da parte di Susan Prescott, Vice president of Worldwide Developer Relations:

Da Apple, riteniamo che il coding sia un linguaggio universale. Per questo motivo, ci impegniamo a fornire a sviluppatori, creatori, imprenditori e imprenditrici in tutto il mondo gli strumenti e le tecnologie necessari per sviluppare esperienze straordinarie. Con il lancio del nostro programma dedicato all’intelligenza artificiale e ad altre tecnologie emergenti, siamo entusiasti di vedere le innovazioni che studenti e studentesse creeranno per le loro comunità e per il mondo intero“.

Condividi
Pubblicato da
Felice Galluccio