Comincia a fare caldo e le temperature diventano insopportabili. Questo significa che i guidatori all’interno delle loro auto cominciano ad attivare quella funzione abbandonata mesi prima, ovvero l’aria condizionata. In questo modo l’abitacolo diventa più fresco e soprattutto confortevole, anche se ci sono alcuni aspetti da tenere d’occhio.
No, non stiamo parlando dei consumi o del filtro da sostituire per evitare cattivi odori, ma di evitare di beccarsi una bella multa. Esatto, proprio così: non tutti sanno che tenendo accesa l’aria aria condizionata durante la sosta si può incappare in una sanzione.
A prevederla è il Codice della Strada, il quale vieta in maniera espressa di sostare con l’aria condizionata in funzione. Tantissime persone ancora non lo sanno, ma sono previste delle multe che possono addirittura superare i 400 €.
E voi lo sapevate? Probabilmente no. L’aria condizionata accesa in sosta potrebbe portavi a beccare una multa molto salata. Secondo quanto previsto dall’articolo 157 comma 7 bis
del codice della strada, c’è il divieto totale di lasciare il motore acceso durante la sosta del veicolo con l’aria condizionata accesa:“È vietato lasciare il motore acceso durante la sosta del veicolo per mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria. La violazione di questa norma comporta una sanzione amministrativa con una multa che va da 223,00 euro a 444,00 euro“.
Da precisare che questa situazione è valida non solo in estate, ma anche in inverno siccome anche in quei mesi i guidatori sono soliti attivare l’aria calda. Il criterio è chiaro: tenere il condizionatore acceso in sosta, implica anche tenere il motore acceso per far funzionare. Da qui ne deriva un incremento delle emissioni inquinanti ed è proprio per questo motivo che si prova ad evitare che gli automobilisti continuino in questa pratica errata. Fate molta attenzione, potrebbe diventare tutto più difficile.