Volvo ha deciso si spostare la sua produzione delle auto dalla Cina al Belgio probabilmente per evitare le tasse dell’ Unione Europea; verranno prodotti principalmente 2 autoveicoli: EX30 e EX90. Questi modelli saranno principalmente elettrici e avranno delle nuove caratteristiche studiate e messe appunto da Volvo. Oltre a questi due modelli verranno prodotti anche dei pezzi che invece verranno realizzati in Gran Bretagna così come l’ assemblaggio del veicolo.
Il motivo principale per il quale c’è stato questo spostamento è che l’ Europa imporrà a breve delle tasse per i veicolo elettrici cinesi, per cui per evitare questo si è deciso di produrre i veicoli in un altro stato. Ovviamente i metodi di produzione rimarranno su per giù gli stessi per cui i nuovi modelli elettrici che verranno lanciati avranno sempre le caratteristiche principali di ogni vettura realizzata da Volvo. Se verranno introdotte queste tassazioni per le autovetture cinesi è possibile che ci saranno numerosi modelli che verranno realizzati all’ estero.
Volvo, conflitti tra Cina e Unione Europea
Ultimamente ci sono sempre più dibattiti tra Cina e UE derivanti dalla produzione delle auto elettriche e il loro rilascio nei paesi europei. Già da questa settimana dovrebbero partire dei provvedimenti per i produttori cinesi in modo da imporre delle tasse per esportare i loro veicoli nei paesi dell’ Unione Europea. Gli Stati Uniti hanno già aumentato le tasse sui prodotti cinesi dal 25 al 100% per proteggere l’ industria automobilistica americana mentre, l’ Unione Europea ancora deve decidere sull’ importo da far pagare ai produttori. Alcuni produttori europei come BMW e Mini sono preoccupati dato che alcuni dei loro modelli sono stati prodotti in Cina o si trovano ancora in lavorazione. Anche alcuni modelli europei come Tesla Model 3 e Dacia Spring sarebbero colpite da queste tassazioni.
Il mercato delle auto elettriche è in continuo movimento dovuto al fatto che i modelli che principalmente vengono venuti in Europa sono prodotti in Cina.