La prossima ondata di aumenti dei prezzi dei chip prodotti da TSMC potrebbe avere un grosso impatto sull’industria dell’hardware nei prossimi mesi. Secondo fonti autorevoli, TSMC sta considerando un incremento del 5% sui suoi chip di classe 3nm entro l’anno successivo. Questa decisione è attribuita principalmente alle crescenti pressioni sui costi. Tutte aggravate dall’espansione globale dell’azienda e dai rialzi nei costi dell’energia elettrica. Tale mossa riflette un cambiamento del mercato, in cui la domanda continua a crescere in modo esponenziale. In quanto alimentata da una varietà di settori che vanno dagli smartphone ai data center.
TSMC: impatti sull’industria e sui consumatori
L’azienda taiwanese detiene attualmente una posizione dominante come principale fornitore di tecnologie di processo avanzate. Proprio come dimostra la saturazione della capacità dei suoi nodi N5/N4 e N3. TSMC ha ora la libertà di fissare i prezzi dei suoi chip avanzati con poche restrizioni. Con una capacità di utilizzo che si prevede superi il 100% nel secondo semestre di quest’anno. Questo potere contrattuale potrebbe permettere all’azienda di migliorare i suoi margini di profitto. Ma anche di prepararsi per una futura domanda che continua a superare l’offerta. È importante però notare che tali informazioni provengono da fonti non ufficiali e potrebbero subire variazioni.
L’effetto degli aumenti di prezzo potrebbe estendersi ben oltre il settore dei chip stessi. Aziende come Nvidia, uno dei principali clienti di TSMC, potrebbero essere costrette a trasferire gli aumenti di costo ai propri partner e, alla fine, ai consumatori finali. Questo scenario rischia di portare a un rincaro generale dei costi per una vasta tipologia di prodotti tecnologici che dipendono da componenti avanzati come i processori N3 di TSMC.
I consumatori potrebbero trovare queste prospettive preoccupanti. Specialmente considerando il contesto attuale di inflazione e di aumento dei costi globali. È probabile che l’industria dell’hardware sia chiamata a trovare nuove strategie per mitigare l’impatto di questi aumenti. Magari includendo modifiche nelle strategie di prezzo e nel mix di prodotto offerto. Resta da vedere come le aziende reagiranno e come si evolverà la situazione nel prossimo futuro. Ma una cosa è certa, i tempi di prezzi stabili per i componenti hardware avanzati potrebbero essere destinati a cambiare. Ovviamente tutto ciò rischia di avere importanti conseguenze per il mercato globale della tecnologia.