Il video è stato immediatamente rimosso, ma è difficile stabilire quante persone lo abbiano visto. Le statistiche di YouTube indicano un picco di circa 30.000visualizzazioni contemporanee. Di quest’ultime non è noto quante di queste fossero utenti reali e quante bot. Ancora più complicato è stabilire se qualcuno sia caduto in trappola. Anche se gli indizi di una possibile truffa erano abbastanza evidenti, la voce era piuttosto convincente. Tale dettaglio avrebbe potuto ingannare un utente meno esperto.
Inoltre, il canale YouTube che ha trasmesso il video era molto convincente. L’handle @elon.teslastream suonava realistico, il numero di iscritti superava i 10.000 e, accanto al nome del canale, c’era persino l’icona della nota musicale che contraddistingue gli Official Artist Channel (OAC). Non è chiaro se il canale sia stato hackerato o se i truffatori siano riusciti in qualche modo a ingannare i sistemi automatizzati di YouTube.
Le truffe con le criptovalute basate sui deepfake non sono una novità, ed Elon Musk è uno dei bersagli preferiti, poiché è noto sostenitore delle criptovalute. Sembra che ultimamente questo tipo di attività sia in aumento, con i live streaming fasulli che si stanno diffondendo come metodo prediletto dai truffatori.
Tali eventi sottolineano la necessità di una maggiore consapevolezza e cautela da parte degli utenti. È fondamentale verificare l’autenticità delle informazioni e dei canali da cui provengono, soprattutto quando si tratta di inviti a investire denaro. Le piattaforme come YouTube devono rafforzare i loro sistemi di rilevamento per prevenire tali truffe. È altrettanto importante che gli utenti rimangano vigili e critici nei confronti di contenuti che appaiono troppo belli per essere veri.